+ Iesus, Dì XX
aprilis. In
Bonifazio.
Carissimi in Christo. Noi siano giunti più dì sono e ongni nostra
bisongna a salvamento qui per la grazia di Dio e per la ricevuta
charità da voi e da vosstra chonpangnia. C'è per bisongno anchora
per alquanto richorrere a voi. Egl'è vero che nnoi sendo a
fFirenze
vi chommettemo una
tavola da altare, e
Manno o lli vosstri n'ànno
o aranno chura quando tenpo fossi da mandarlla, e quelli
fior
. quaranta
che da
Domenichino Giaconacci avessti furono per ciò; e bisongnanvi
delli altri, almeno
fior
. 45 d'
oro, e pertanto noi scriviano a
Domenichino Jachonacci che vi diè gl'altri, vi dia anche questi 45
fior
., et voi,
se llo fa o da
Pisa ve li
rimettessi non sendo cosstì, si lli
rimettete a
fFirenze
a' vosstri, et io scrivo a
Lodovicho et
Manno quanto fa bisongno. A
Lodovicho pongo, perchè non so se
Manno sarà a
fFirenze. Or voi non
avete altro a ffare per ora, salvo, quando avete questi cotali, ce li
rimettiate
a
fFirenze chome dicho, et loro di là faranno quanto fia bisongno; et più
non v'abbiano a ddire, salvo preghiate per noi et noi per voi, ch'obbrigati
et io et tutti li frati vi siano per senpre. Lo Singnore, per chui honore et
amore lo facessti,
sia quelli che in etterna tabernacula ve lo guiderdoni, et a nnoi,
massimamente a me, grazia presti d'esserne chonoscenti. Racomandateci
a tutti amici, et salutate et conffortate in Christo monna
Antonia
e
Margherita. Che ssenpre Iddio in la sua santa pace vi mantengha.
Per lo vostro frate
Bonifazio Ruspi.
In
Chorsicha, a
Bonifazio.
Se niuna nostra lettera vi fossi capitata, datele a qualche
mercante di
qui o
Domenichino, a
Angelin da Buobio et ad altri: manderannole bene.
La lettera di
Lodovicho et
Manno mandate bene.
Dominis
Francisco de Prato et
Andree Bonanni dentur
.In.
Janue.
1398. Di
Chorsicha. A dì
di
luglio.