Al nome di Dio, amen. Fatta a dì 13 di
giugno 1383.
A dì 4 di questo partì di qui
Bascano per andare a
Firenze e per costà venire,
facallo Idio salvo.
Avissovi che a dì 3 di questo ponemo a chamino
balle 9 di
fustani di
Mellano tra
di
ghuado e di mezo
ghuado e di
bianchi di due
chandalieri e in questa vi
mandamo il
leghagio a punto. Quando avette ricevuto dette 9
balle di
fustani
fatene la volontà di
Nichollò e
Lodovicho di Bono.
E a dì 8 di questo vi mandamo anche 5
balle di
fustani di due
chandalieri e le 9
balle e le 5 mandamo per la via di
Cremona e sono
sengnate del
segno di
Nichollò di Bono.
Di tutte dette
balle fatene la volontà di detto
Nicollò.
E di prexente ne faremo anche
leghare
balle 3 o 4 di due
chandalieri le qualle
mandaremo anche costà a voy e quando le arette ricevute fattene la volontà di
detto
Nicollò. E con questa sarà i
leghagi di
balle 9 e di 5 a ponti.
Altro non c'à dire. Idio vi ghuardi.
Bascano da Pescina di
Mellano.
Domino
Francescho di Marcho da
Prato e
chompagni, in
Pissa.
Leghagio di
fustani