+ Al nome di Dio. A dì XXXI di
marzo 1400.
Per chagione che
Naddo nostro è soprastato un pocho a
Pisa più no
credeva,
ci à mandato una vostra
richordanza, e dettoci v'avisiamo di tutto, che chosì
faremo apresso.
Volete che vostra
farina che viene da
Vignione si
scharichi qui, e che cie ne
intendiamo chon
Andrea di Bonanno, che chosì faremo, e, quando l'aremo,
istarà in buo' luogho, sichè istà bene.
Della
chasa volete, avisò se si trovase qui ben fornita per voi, vi diciamo al
modo dite volella non si troverebe chosì bene fornita di tutta
maseriza, nè
chosì bella
chasa; ma, diliberando di venirci, vedremo a torre la più bella ci
fusse e me' fornita, che pensiamo pure la troveremo fornita, ma no chosì
bella chome si chonfarebe a voi. Sichè avisate se diliberate di venire qui e
quello volete si facci, e farello volentieri, e alora vi diremo a punto la
chasa
e
maserize trovasimo.
È quanto che per nostro chonsiglio vi diciamo, che la stanza si farebe più
per voi qui che a
Gienova per più chagioni, chè, chome sapete,
Gienova no può
istare un dì sanza tribulazioni; e l'atre, che qui è migliore aria che là, che pure
v'è alchuno isprazo di moria, e più, che qui vane per meno il tierzo che a
Genova. Be' che sapiamo che la spesa sarebe à minore, ma per ogni rispeto la
stanza di qui ci pare migliore per voi che llà.
E quanto ch'è lo stato di qui, è tanto buono quanto potesse esere.
Iersera abiamo lettere da
Monpulieri, e chontono chome la
ghaleaza di
Valoriano Lomelino padronegiata per
Mino da Siena, sendo in
Addi per
charichare, per mal tenpo andò a ronpere in terra, e aveva
balle 25 di
panni e
un pocho di
biado e non altro, chè voleva
charichare di
grano, e i
panni si sono
richoverati bagniati e ghuasti. Idio ristori i perdenti.
E più chontano che a
lLochate so rotte II
navi: L'una di
Sufietto Chalvi, che
caricava per
Civitavechia
Urbano Allamanni per que'
Panciatichi e più di 30
salme di
biado non aveva in chorpo; ma l'atra, ch'era di gienovesi, era
carica
per uno
Richardo Cienturioni. È cimitero di
navi quella
Lochate. Idio ristori chi
perde.
Salagrus di Negro è a
Finale, e diciesi cierto arma la
ghalea di là, che tutto
giorno si
choncia, e un'altra
ghaleotta per ire a mal fare. E
Valentino Lomelini
è a
Monacho, e dicie arma una
ghaleotta e farà chonserva chon
Salagruss.
Che mal
viagio facci tanti
chorsali.
Ed ècci nuova che
messer
Giovanni Consalvo è a Jeras di
Provenza chon una
ghalea e una
ghaleotta per male afare, e in questi giorni à preso una
barcha
veniva di
Sardignia. Che male
viagio posa fare egli e li atri
chorsali.
Questa mattina è giunta la
nave di
Ghabinello Grilo, la
quale viene da
Genova e va a Jeras a
charichare di
sale, e di poi va a
Ghaeta e inn
Alesandria. Che Idio la salvi per tutto,
La
ghalea di
Finale di
messer
Niccholoso Vaccha, la quale è qui, è messa per
Roma e partirà a dì 8 d'
aprile. Che Idio la salvi per tutto.
Nè più no diciamo. Siamo a' vostri servigi. Idio vi guardi.
NADDO COVONI, in
Saona, vi si rachomanda.