Al nome di Dio, a dì v di
marzo 1393.
Solo ti fo questa per avisarti che domattina saranno chostà gli
'nbascadori che vanno a
Genova, cioè
meser
Filippo Chaviculi e
meser
Filippo Chorsini. Àmmi detto
meser
Filippo Chorsini che veranno
a vedere la
chasa; pertanto ordina che lla
chamera terena delle 2
letta
sia bene a punto, e favi achoncare da fare fuocho e fa mettere il
panchale in sulla
pancha; apresso fa che l'altre
chamere e tutta la
chasa sia bene a punto. E perché ttu abi da fare loro onore fo in
questa ora
chonperare una
schatola di
lib
. mezza di
tregea e meza di
pinochiati, e se tti pare di tòre della
[] o tu nne fa
chonperare:
fa quello ti pare il melglio e
[] che vi sia
meser
Piero e
Nicholaio Martini
e chi tti pare. A
meser
Filippo Chorsini presto e' 2 nostri
ronzini, cioè i
leardo e
il
morello, sanza
familglio, e dicemi li merà sino a
Pietrasanta e poi li
rimanderà in qua. Dirolli che alla tornata li facci lascare chostà, se a
punto li verrà. La
mula farò
sanguinare qua, e farolla ghovernare a
Chastangnino.
Per
Matterello ti mando e' 2
ramaiuoli e llo
stacio da
savore e lla
schatola di
treggiea e
lib
. 4 di
mandorle e
lib
. ** di
riso, e 6
paia di
schardassi. Gli
schardassi sono di
Nicholaio Martini, e a llui li fa dare;
[] ove io ti dicho tu dia ordine, che chostì sia
meser
Piero e
Nicholaio e
buono
[] che
ser
Ischiatta e
Barzalone e
ser
Baldo e
ser
Chimenti;
e, chome tu senti che sieno all'
albergho, li fa chonvitare a
Barzalone e
a
ser
Chimenti e a chi tti pare, sì che e' non manchasse che per eserre
invitati d'altri e' no venisono a vedere la
chasa nostra: dàvi quello
ordine che tti pare.
E più ti mando per lo detto
Matterello 10
aringhe delle milgliori si
sono trovate:
chosta l'una
d
. 14.
Dì a
Nino che
Cristofano à dati a
Stoldo le
lb
. 20 ch'elli li diè; e
àlli
achonci a
chonto del
fratello o vero del
zio; dichomo che v'e
f
. uno
che non è buono.
Monna
Margherita, donna di
Franciescho di Marcho, in
Prato.
1393 Da
Firenze, a dì 5 di
marzo.
Risposto.