Al nome di Dio, amen. A dì xxiij d'
aghosto 1398.
Per
Arghomento ricevemo tua lettera: chon essa, una di
Nicholò di Piero,
e una de
Rosso e quanto chon esso mandasti, alle quali non
possiamo fare risposta per fretta, però che abiamo a scrivere a
Vingnone
e in
Chatalongna. Solo ti fo questa per mandare una lettera,
che ssarà in questa, a
Giovanni di Notto: vedete a darla bene, per
modo ne sia fatto buon servigio, però che v'è, in detta lettera, una
poliza di mano di
Francescho, ch'è di gran bisongno, che va al detto
Giovanni di Notto, a
Vernio. Idio vi guardi. Per
Francescho di Marcho, in
Firenze.
Monna
Margherita, donna di
Francescho di Marcho, in
Prato.