Al nome di Dio. A dì 28 di
marzo 1394.
Per
Chastagnino ti scrisi quanto fune alora di bisogno; di
poi non ò tua lettera, sì che per questa ti dirò pocho.
Per
Nanni da Santa Chiara ti mando uno mezo
istaio di
maroni
e 22
pani e la m
.......... vegli
cieci che ci sono e mandoti,
apichate al
sacho, uno
paio di
pianelle, che sono della
Chaterina di
meser
Piero:
mandaglele subito.
Mandami, per
Nanni detto, la
chiave della
chamera delle
due
letta e manda i
panni del
Fattorino, se vi sono; se none, se
si può, manda per
Resi e digli chome istà il suo
fratello. E rimandami
il detto
sacho e lo
sciughatoio in che v'èno ivolti in
mantelini
e ogni chosa vene del nostro.
Altro no' dicho: Idio ti ghuardi.
per la tua
Margherita, in
Prato.
Franciescho di Marcho da
Prato, in
Firenze.
1394 Da
Prato, dì 28
marzo.
Risposto dì 28.