Al nome di Dio, dì xviiij di
magio
'397
A dì xj di questo vi madamo una letera per la quale v'avisamo d'
on
. 48
paghate per voi
Antonio d'Iachopo e
Doffo Spini e di
f
. cl d'
oro vi
traemo in
Giovani Bischeri, per
on
. 22
tt
. 22
gr
. 10
[] da noi
medesimo, a
carl
. 45 1
/1 per
f
. 5 d'
oro e che de'
pani auti per la
nave di
Mino da Siena, avamo
paghati
f
. 1
/1 d'
oro di
nolo per
pano e
più altre chose, chome arete veduto.
Dipoi, dì xij e dì xvj del detto, ricevemo due vostre letere fatte dì
ij di
magio l'uno
chopia de l'altra, a che rispondiamo a' bisogni.
Ad
Antonio di Iachopo e
Doffo Spini abiàno
asengnato per vostra parte
balle iij di
pani valenzini dove debe esere, sechondo i
leghagio di
Valenza,
pani 33 e iij
invogle, cioè una
balla di n
. 2,
pani xi;
balla
di n
. 3,
pani xj;
balla di n
. 4,
pani xj e ogni
balla la sua
invogla
chome da
Valenza venono. E più le ij
ballete auto ora utime, che
balleta una di iiij
pani
chontrafati abiàvi e ne l'altra vj
pani
valenzini sechodo i
leghagi di là. E le spese di
nolo e mese in
maghazino suo, tuto abiàno
paghate noi, sì che tute l'
achonciate e
fatene la
scritura bisongna.
I
danari di vostro ci restano a
rischotere, si solecitano e
soleciterano chome i nostri propi; ma per lo chativo stato del paese
no si richorda mai pigiore
rischuotere, e chome
danaro niuno ci sarà
di vostro vi si
rimeterano. E no pensiamo i
danari di vostro s'àno a
rischuotere per voi bisongni asengnare che se ne farà chome di nostro;
se già voi no ve ne chontetasi che m'ingengnerò
rischotegli anzi mi
parta.
Per le
letere del
chanbio
pagherete i
f
. cl
ritratovi in
Giovani Bischeri
e porete a nos
tro [] voi per
on
. 22
tt
. 22
gr
. 10 da
noi medesimo, a
carl
. 45 1
/1 per
f
. v d'
oro e aviseretene.
Nè altro per questa ci è a dire. Cristo vi ghuardi.
Michele d'Iachopo Lotieri, in
Ghaeta
Francischo da Prato e
Stoldo di Lorenzo e
chonp
., in
Firenze
1397 Da
Ghaeta, a dì xxx di
magio