Al nome di Dio, amen. A dì 8 d'
aprile 1395.
L'utima vi mandai per da
Vinegia co lettera di
Zanobi a dì 4 e chon
esa (a) amici, arete fatto dovere. Niuna vostra ò poi e ora non è a
dire.
Le
balle 8 di
montoni mandai a
Bolongna più dì è per da
fFerara e se
il
chonducitore le potrà mandare bene, quanto che non chapiteranno a
Bartolo Dardi, le mandi e di tutto ò avisato quanto fa bisongno, che
Dio le conducha.
Spese fatte a dette
balle vi mando in questa:ànno spese asai per
questo chamino, non si piuò altro. Vedrete chome vi riussciranno:
esendo da mandare si potrà fare.
Di poi ebi i 4
otri di
verdetto e per anchora non ll'ò mandato a
Vinegia per non esserci
chonducitore anzi la
festa passate. E per lo
primo c'andrà le manderò dove detto avete e de le spese v'aviserò e
traròle da voi che chosì ò da
Boninsengna fare.
Di questo non ò conto per anchora da
Vingnone quelo si vengna.
Avendolo, però lo mandi ed e si potesse finire chon
utile, il farei
avendo riguardo a'
pregi
vale a
Vinegia. Quando a ciò fossi di tutto
fareno ragone e se piacerà a Dio prenderemo il miglore e voi di tuto aviserò.
Zanobi à mandato alquante
balle a me e a questi da
Strada per mandare
a
Vingnone e chosì ne faremo. Ora pare che 'l chalmino
[sic] diritto non sia
ben siquro e che
Michele di Nono manda per
Santo Sperito a
Vingnone e
scritto più volte a chi va la
roba provegino di là lo scrivere a
Viglana chom'è a mandare e di queste sono bene avisati sì che, se
bisongno farà mandare contro a la
roba, il faremo.
E queste che sono da
balle 26, e altre nostre
robe fornite qui e
robe
di questi da
Strada, mandiamo insieme in questi 6 dì, che Dio ne presti salvamento.
Per
danari
rifati di
lane e che mi restano di
fustani di
Francesco
propio
rimissi a
Vinegia a
Zanobi di Tadeo a dì 3 di questo in
Ghabrielo di Petro lb
. 15 di
grossi per
f
. 153 dati qui a
Mano di ser Iachomo
e deto gl'ò li
rimetta chostì per
Francesco e chosì atendo abi
fatto: è miglore
rimessa per chostì che non è da
Gienova ora. Se in
voi li
rimette, li date a
Francesco propio che suoi sono.
Tenuta insino a dì 10 e per da
Vinegia ò poi una vostra de dì 25 che
risposta non achade ora perché di bocha spero che direno .
E se di qui parto non pensate lasci a fare chosa danno se ne possa
avere, se piacerà a Dio si provederà per modo che starà bene. Atendo
risposta da
Boninsengna e sechondo mi dirà farò.
Né altro vi dicho per questa. Cristo vi ghuardi per ,
1 a
Francesco e 1 a
Bardo, date.
Tomaso di ser Iohani in
Milano.
Francescho di Marcho e
Stoldo di Lorenzo,
in
Firenze.