Al nome di Dio. Dì 5
ottobre 1395.
Per lo pasato non vi s'è scrito per non esere suto di bisogno
e la chaxone di questa sie perché i
Manini di
Brugia ci
scrivono che a voi cometi quanto per loro ci ataglia costì, e
simile per li loro di
Londra e di
Brabante, e così ne faremo.
Diteci se così sete contenti si facci.
Per li deti di
Brugia v'abiamo trati
f
. 40 in
Ghuido di Bino
canbiati con noi medesimi e così
pagate e ponete a lloro
conto, rispondete.
E in questa sie prima di
f
. 400 in
Ghuglelmo Buzini per dì
primo
novenbre che i deti di
Brugia vi
rimettono: fate
d'averli al tempo e ponete a lloro
conto.
Né più per ora, vostri siamo. Cristo vi guardi.
Per costì 4 1
/2,
Pisa 2 1
/2,
Vinegia 2 1
/4 questi pegio,
Parigi
3
/4,
Brugia 1 1
/4 questi melio.
Boromeo e
Iohani in
Milano, salute.
Francesco di Marcho e
Andrea di Bonanno e
compagni,
in
Genova.