Al nome di Dio, amen. A dì 13 di
gienaio 1395.
A questi dì vi s'è scritto quant'è suto di bisongno e niuna
vostra ò poi e ora non è a dire perché spero ora a la
Quaresima venirvi a vedere s'altro disturbo non viene.
Mandastimi 1 lettera al
maestro
Cristofano, diè questa
lettera: son de brighe a dalle e i' ò da fare e atendere ad
altro e per tale niuna me ne mandate, lasciate la brigha a un
altro. Or chosì ne fate da ora inanzi e abiatelo a richordo.
La
lana ebi da
Pixa
saccha 20 e anchora non se n'è datto
niente. E ll'è ben lavata e buona
lana e non possono soferire
a fare la spexa: domandola per
lb
. 16 cento a 1
mese ed ela
vale 17 secondo l'altre, farenne il mè si potrà. Qui si
vorebe mettere per modo se ne potesse fare buon
merchato poi
che 'l domandano.
Fustani e altre chose a l'usato. Cristo vi guardi per
Tomaxo vostro in
Milano.
Stoldo di Lorenzo,
in
Firenze. Propio.