Al nome di Dio. A dì 8 de
febrayo 1398.
Heri ricevemo vostra lettera per lo
coreo propio che mandassi
he foe
iovesdì a bonora:
misser
Piero bene à 'uto la sua lettera.
Habiamo visto como la
nave de
Guliano de Amer hè ionta a
Genoa
ha portato
sacca 114
cotoni soliani he dite che starano a queli
pregi che solevano, bene lo penso.
Messer
Piero, tuti
cotoni che
avea, tuti ha
spagiato salvo quelo che sono a venire da
Saona che
anchora non sono venuty. Di tuto
messer
Piero hè avixato he voy
molto ve regratia.
La
nave da
Carbone dite fu a salvamento a 10 de
genaro, Deu sia laudato.
De la
nave de
Guliermo Bernardo dite dè esse a
Barchalona più
dì, Deu la faza salva.
La
lettera di
canbi che va a
Lorenzo Pugolo la daremo bene.
Ricevemo una vostra lettera per lo dito
Lorenso he demo la sua a
quelo ha lasato
Giovane de Pessano per lui che
Govani hè
andato a
Vignone con
fustani.
Domenega che vene che serà a 10 di questo partiremo per venire a
Genoa, madona
Bionda
badesa he my, senza fala veguna.
Dite a
Nicolò Vacha che habia qualche bona femena lombarda he
che
conpre quelo che ha mestero zoè per la
cuxina he
prestatele
f
.
1 per
conprare
trip
iè 2 he
scudele he
teliari di tere.
Non ve diciamo altro. Deu ve guardia.
Abiamo visto como
lane sono
vendute
lb
. 8 1
/2 lo
cantare perché
pre
choe che avixate
Ramondo de Vanelo che guarda como
vendere le nostre
lane, penso bene
venderano.
per
Francescho Tancio, salute di
Milano .
Cotoni sono qua inventi da
s
. 4 lo
centenaro che da
Venega se ne
aspeta ogni dì, sì che
cotoni verano a ly
pregi uxati.
Domino
Iacobo de Iohani,
Janue. Dentur.