Al nuomen di Dio, amen. Fatta a dì 2 d'
aprille 1410.
A dì 28 di
marzo ricevetti una vostra lettera fatta a dì 22 di
marzo la quale
i' ò intesso, rispondo a voy e breve.
Voy ditti che v'avixa di
pregi di
ducati,
schudi e
florini da
Fiorenza,
genovini
e
bolognini e cossì farò:
ducati
valiano
s
. 35
d
. 8
imperiali,
florini,
genovini
e
bolognini
s
. 35,
schudi
s
. 39
d
. 1.
Velutti di grana
f
. 3 per
bracio,
celestri
lb
. 3
imperiali per
bracio,
taffetà
azuri,
verde e
rosso
f
. 6 per
libra a
s
. 32 per
fiorino.
È vero che scrisse in una lettera che
taffetà di grana
valeva
f
. 11 la
libra.
Sono tornato a quello meo amicho: dice che alora
valeva lo ditto
pregio ma che
al presente no
vale se no
lb
. 14
s
. 8
imperiali e tanto ve ne trovaritti senza fallo
a
dinari.
Lanna sovi a'
pregi usatti.
Fustani
bianchi
lb
. 3 la
peza di 2
candelieri boni.
Voy avitti abiutto dotanza di queste 2
balle di
velli che derebeno essere hora
a
Vignioni. È vero che le
balle che recevo di vostre, quando son qui, li mando a mia
nome e però scriveva a voy che la
roba andava sechura però che i' ò lettera di
Chonte di Savoy di
salvocondutto di tuta mia
roba, in mia persona, e però ve scriveva
che andava sechura.
Sopra la
marcha che voi ditti che quilli de
Savoya ànno sopra florentini nulla ne
sento ma, di presente, se nulla ve serà, serò avixatto però che n'ò scritto a un
meo amicho che me avixerà di presente e cò che n'averò saritti avixatto.
La nova del
Zamberlano s'aferma e
cottono è forte
montato:
valiano
lb
. 22 lo cento
amano e
achere,
came
lb
. 19
s
. 10.
Per
Vinegia 9, per
Genova 4 per cento quisti
pexo.
Giovani da Pessano se recomanda a voy.
Francescho di Marcho da
Prato,
in
Bolognia.