Stasera alle 23 ore fui chiamato a'
Collegi: e uscito
ch'io fu' della audienza, senti' nei
Dodici nuovi parlare
molto bene sopra questa materia.
Guido temperò bene il
liuto, poi ch'io ebbi parlato. E 'l fine è, che gli
hanno approvato la liberazione dell'
estimo, e trattovi
d'ogni
gravezza di
contado, di grande
concordia. Lode e
grazie n'abbia Iddio, chè in gran paura ne sono stato, che le
non si perdesse; perchè si dava caldo a chi avesse voluto
farvi contro. Vedete quanto onore nostro Signore vi fa di
tutte le cose! Chi no lo riconoscesse da lui, è agguagliato
dalla Scrittura (com'altre volte v'ho scritto) agli animali.
Sento siete quasi in tutto
guarito; che 'l disse al
fondaco
Nanni da Santa Chiara, oggi. Se non fosse stato così, veniva
in persona domane a vedervi. Deo gratias.
LAPO vostro. XXVII
iunii.