Credo andare domane da sera in
Tavola di
Prato a vedere
e fermare, secondo ch'io credo, uno
podere che uno
cittadino
vuole si
comperi per lo
Spidale e pe' nostri
infermi: penso rimarrò al
mercato. Ricordovi se a
Guido
mancasse
commissione, gliel facciate per insino cinquanta o
sessanta
fiorini. E di qui gli arete di presente da me, però
ch'io gli ho. Se non gli avessi, so ch'arei potuto indugiare.
Dio voglia ch'io bene faccia: ma l'animo mi ci va male, a
uscire di mio mestiere; chè non ho capo per tante cose, e la
voglia ho mezza morta. Sapete quello che me l'ha fatto fare.
S'io non pensasse far contr'all'animo vostro, menarei da
Prato uno
maestro a vedere quello onore di Dio di ch'io vi
confortava che faceste alla
Romita. Tanto vi dico, che perchè
uno milione di persone passassono dopo la morte vostra allato
all'uscio vostro, pochi, per guarda' la
casa, pregaranno
Iddio per voi: ma facendo quella benedetta figura, quivi in
su quel trebbio e crocicchio, per tutti secoli sarà chi la
'nchinarà ogni dì, e non sarà che ogni dì non sia fatto per
voi priego. Sanza che, apo chi v'ama n'arete onore; apo
tristi che v'odiano, farete confusione. E se volete dire, Io
ho
Nostra Donna fatta nel canto mio in
Prato; dicovi, Ella è
nella terra, piena di
chiese, di spidali e di
figure; e in
tutto 'l
contado di
Prato quasi non n'è niuna. E se la fate
fare, confortovi la facciate fare; ma state voi qui.
L'altro dì, ch'io fui in
villa, raccomandai teneramente a
Barzalone una perfetta limosina d'una buona
persona con grande
famigliuola nella sua
villa, a cui la
mia
madre fa alcuna volta alcuno bene; perchè m'avate detto
egli avea da voi simile
commissione di far del vostro, a
luoghi bene pietosi.
Barzalone rispuose, che da sè gli avea
fatto alcuna cosa di suo, e anche avea animo da sè, sanza mio
ricordo, far di nuovo, perchè la persona e quella povertà gli
era all'animo; ma che le vostre limosine volea faceste voi,
perchè e' non vorrebbe errare. Sì che vedete che la
commissione gli avete fatta, è agghiacciata. Quella
commissione si volea fare a
Guido, se ci fosse. Ricordovi
spenderete bene qui uno
staio o due di
grano. Egli ha nome
Miccio di Cafaggio; e vorrebbe esser segreta. Ciò vi ricordo,
non per altro amore che per Iddio. Esso v'aiuti. -
LAPO vostro.