Non mi stette alla mente poco fa dirvi d'una lettera ho da
Nofri
d'
Arezzo, ove dice v'ha tolta sì nobile
casa; e dicemi che, ove diciate di
no, che e' non vede riuscirne sanza vergogna. Penso voglia io ve ne
prieghi: e io non son certo dell'animo vostro, nè che
commissione se
n'abbia da voi auta. Caro v'arei allato a lui, perchè vi vuole bene.
Tuttavolta a me basta gli rispondiate tosto, per suo e vostro onore,
quello pensate sia bene e vostro onore; chè e' pare ve n'abbia scritto. Io
rispondo a lui in quest'ora: Dio sa come sono atto
a rispondere '
Arezzo, e poco fa a
Vinegia a certo che ha
richiesto d'alcuna cosa. Cristo vi guardi.
LAPO vostro.