Ogni dì sono con
Francesco, e penso il crediate amendue voi; perchè se
cognoscete lui, dovete cognoscere i suoi fedeli amici: e io mi reputo fra
quegli. Parmi vergogna a dir ch'esso ve ne solliciti; perchè non vorrei e'
pensasse quel ch'io non voglio da lui, nè volli mai. Pregovi siate uno di voi a
Piero Paponi, e amorevolmente il pregate io sia servito di uno o due
barili
pisani di
malvagìa ischietta buona, che per altra gli ho scritta; e non guardi
in
danari: e voi
pagherete, come
Stoldo v'ha detto. E me gli profferete come suo
fedelissimo amico, in ciò ch'io potesse fare; chè poco vaglio, ma sonmi rimasi
alcuni amici. Credo a'
barili si levano le
bocche, come il suo
Bastiano sa me'
di me: ma quanto a me, piaceva più
carratellini, d'uno
barile 1
/2, de' nostri
l'uno, alla genovese; se costà ne fosse. Cristo vi guardi. E le
scodelle attendo
ora all'acque grosse; sì che non vi iscordino. -
LAPO MAZZEI vostro,
notaio. xviii
ottobre.