Honorevil magior. Come penso abiate sentito, son di qua in Saona in ufitio, et qui et a Gienova mi son proferto a' vostri amici et compangni di qua, e così per voi, se vedete abbia o possa far et aoperarmi per voi o per li vostri, son presto e di buon animo, et di questo ne prendete ogni sicurtà come farei di voi io. È di qua e qui in Saona un sanissimo et grasso et pacifico vivere. Se di costa vi rinforza la moria, farete senno a venirvene di qua et voi et mona Margherita, e lla Caterina vi farà compangnia, e ò animo se ne venga di qua et così le scrivo. Prego ordiniate abbia questa lectera: non falli et ch'io n'abbi risposta, a vostra bontà. Ècci Antonio Bocci et è per venirci il padre, cioè Bonacorso, et Gianino Micheli cum tucte lor famiglie, et molti altri da Luca et da Pisa, et vivecisi per niente. Se vi diliberate, avisatemi se volete vi truovi casa o altre cose di qua, e sarà facto presto ciò che scriverete, et potrà esser verrò di costà per la Caterina, et faremvi compagnia; sichè avisatemi di vostro animo. È senno cessar furore per un poco, et potrete così mercatar di qua come di costà. E 'l mare è sicuro assai al presente, et maxime venendo in su lengni di Portovenere o di Saona non bisongna dubitare. Salutate tucta vostra brigata et messer Piero et Nicholò. Idio vi guardi. Data in Saona, a dì 26 di magio 1400. NICHOLAO MIGLIORATI, doctor di legge, vicaro del podestà in Saona, vostro etc..