in nomine Domini, amen. Simone mio. Ieri con lettere di ser P. Cardona ti scrissi a bastanza, e qua le die' al suo, e, come per quella ti dissi, io ò cominciato a dare denari a quello di Piero, e sono per dagliene oggi o domani, credo, buona somma che costà gli rimetta, e pertanto ti priegho sostegnate alcuno dì di quello canbiuzzo per Bruggia, e se fatto non llo avete non bisognerà fallo, e bene amenderemo il soprastello per modo starà bene. Quelli mappamondi ti lasciai legati, se mandati no gl' ài, li sostieni tanto ch' io ti scriva altro chè fforse ne piglerò partito di mandalli altrove, E gl' altri ti priegho solliciti si faccino bene e il più tosto si può. Per altra ti scriverò di mio spacciamento, e che camino sarà il mio, ch' è, credo, per Navarra; però che dal Re di Navarra òe avuto guidaggio da potere andare per suo reame entrando, stando, usciendo con ogni miei gioielli e cose, salvi e sichuri sanza pagare nulla per modo sta ottimamente bene, e credo tirare verso Bordello, e di là per mare in Ninghilterra e poi in Nirlanda, dov' è il Re, il quale s' apparecchia di fare gran festa xv dì appresso la San Michele. Che di tutto m'aiuti e consigli Iddio. E altro non so mi t'abbi a dire, se non che saluti tutti i nostri, e mastro Giame Riba e Gabbriello e mastro Francesco Beccha, dal quale pigla informazione delle carte bisognano per li altri due mappamondi grandi quadri restano affare, delle quali ti priegho iscrivi a Perpignano tene siano mandate per modo che avanti tenpo ne siate proveduti, sicchè non si perda tenpo e cche nne siamo bene serviti. Che Cristo mi ti ghuardi. Una n' è con questa a Saulli, la quale ti priego mandi. per Baldassar Ubriachi tuo, di Serragosa, salute, di 14 luglo 1399. Con questa n' è una a mastro Francesco, il quale sollicito quanto più posso facci sia conpiuto il primo per tutto questo mese, e il più tosto potrà come elli m' à scritto, dandoli intenzione ch' io la vorrò qua mostrare al Re, e poi a quello di Navarra, e poi portarla mecho in Ninghilterra e donalla al Re d'Inghilterra, e così gli dite voi perchè più tosto e meglo la facci, sollicitandolne sovente, e già però nolla mi mandassi s' io non vi scrivo altro, e scrivogli vi dia aviso delle carte per avelle attenpo o da Perpignano o di costà, e allui date quelle vi lasciai, e sse alcuna ne chomprasse costà o uno lenzuolo per metterviella dentro, sì llo pagate, e tutto questo è del rincrescimento vi do. Simone d'Andrea da Prato in Barzalona propio.