Al nome di Dio. A dì 17 di marzo 1394. La chagione di questa si è che viene chostà il dipintore cho' leardo di Domenicho di Chanbio, perché no' potea venire a pie' e nonne travai niuno che chostà s'avese a rimenare, sì che Domenicho ci à prestato il suo, perché vengha a trare le mani di chotesto lavorio, sì che fate di rimandallo domani. Mandateci qualche paio di chaponi, se n'avete chonperati, per mona Margherita che non abiamo qua altro che una ghallina. Altro non c'à a dire per questa. Idio vi guardi senpre. El detto dipintore arecha 200 pezi d'oro. per la Margherita, in Firenze. Franciescho di Marcho, in Prato. 1394 Da Firenze, a dì XVII di marzo.