In Gienova, Francescho. Al nome di Dio, a dì 20 di magio 1398 E' gli è più dì pasati no v'abiamo iscritto per non eser achadudo i bisogno. E dipoi, qui fumo per lla nostra chompagnia, v'abiamo iscritto ij lettere e da voi non abiamo risposta che nne abiamo maraviglia. Abianne dipoi una vostra per lle mani de' nostri di Roma, de dì .ij. Rispondiamo. Da' nostri di Roma siete suti avisati che a nnoi iscriviate pregi di saponi e che cciene diate il migliore aviso potete, e chosì avete fatto; e chostà, dite, vale da lb. 3 s. 15 a lb. 4 s. 10, sechondo chome chostà n'abonda; ma in su lb. 4 in 4 s. 5, dite, ci fondiamo e questo, dite, è suo pregio alle giornate e quando se n'à i danari contanti alle volte e quando si vende al tempo di ij in 3 mesi. Or noi abiamo visto tutto e per ora non vegiamo grascia che vegiendolaci, vi se ne manderebbe per lle ij ghale' di Soria che ieri venono qui a salvamento: grazia n'abia Iddio. E sì rimangniamo avisati pregio d'olio laurino: vegiendoci alchuno profitto ve ne manderemo e saretene avisati. Costà, dite, s'aspetta più navi di Fiandra e d'Inghilterra con panni assai d'ongni ragione e che se nne vogliamo di Sese o d'altre ragioni, ve ne avisiamo acciò ci possiate fornire a tempo e che di tutto saremo ben serviti, che cierti ne siamo: deliberando volernne o altre chose, ne sarete avisati. Avisati rimanete delle ghale' di Ghuasparre Choscia e chome debono stare in su questi trafichi per chostì e per Roma e per Pisa e simile per qui; quando alle volte volesimo alchuna chosa, ne sarete avisati che perr esse a mandare ci avesse. Le navi, dite, partirono d'Inghilterra a dì xxviij di marzo e chostà s'atendono perr insino a mezo questo o per tutto il mese. Da voi l'atendiamo sapere quello seghuito ne fia. Chostì, dite, si fa pocho o niente ed ènne gran chagione la ghuerra di Lonbardia che ttiene intenebrato tutto: Iddio, che può, ci metta rimedio, chome bisongnio ci fa per tutti. Dite, v'avisiamo che ispaccio ànno qui panni chatelaneschi e di che ragioni più spaccia e che molto vi verrà a taglio per lla vostra chompangnia di Chatalongnia: che tutto sia chon Dio. Quando per voi chonmesso ci fia chosa nesuna si fa chon quella sollecitudine e amore chome le nostre propie, sicché oramai a voi istà il chonmettere. Qui è per ora manchamento di panni: di Sese, vagliono canna, tt. 5 o meglio; di Vervi, on. 4 1/2, panno; di Perpingniano, on. 2 tt. 25, panni; barzalonesi, on. 1 tt. 27; valenzini, on. 1 tt. 23; tolosani, on. 1 tt. 27; di Lumeri se ne ispaccierebbe e bene sechondo chome fossono fini. Or noi vi teremo di tutto bene avisati e chosì fate voi a noi e mandateci valute d'ongni merchatantia che quando vedremo ci fosse alchuno profitto, vi si chiederà alchuna chosa. Panni di Valenza ci ànno pocha condizione; di Charchasciona se ne sono qui venduti a questi dì, on. 2 panno; di Perpingniano, pochi o niente ci se ne ispaccia; il forte, perr ora sarebono di Vervi e di Lumeri e Sese e di Charchasciona. Siatene avisati. Volgi. La pacie tra Rre e ll'Amiraglio è fatta, ch'è una grande e buona nuova per questo paese d'atorno e ssì per questa terra. Per costà, lb. 7 s. 17 in 17 1/1; Firenze, 46 1/4; Roma, 48 1/1. Nè altro vi s'è a dire. Siamo a' vostri piacieri. Cristo vi ghuardi. Lucha d'Iachopo perr Angniolo e conp., salute di Ghaeta Franciescho di Marcho e Andrea di Bonanno, in Gienova 1398 Da Ghaeta, a dì vij di giugno Risposto