Al nome di Dio, amen. vj di giugnio 1396 A dì xxx di magio prossimo passato, vi trassi a usanza, in Simone Usodimare, lb. novecientodue di gienovini, le quali lb. 902 di gienovini furono per on. 110 di carl., qui, d'Antoniotto Usodimare, a lb. 8 s. 4 per on., e' quali penso, all'avuta, aviate paghati; ove che nno, li paghate chome per quella del chanbio si chontiene, e a chonto d'Agniolo di ser Pino e conpa. di Roma li ponete, chome per altra vi dissi, che per loro sono; e fatto il paghamento, n'avisate i detti e sì noi. Qui è charestia e fame grandissima ed è per esserci magiore; ànno bocie, questi danari, chome per chanbi vedete: pigliatori per tutto e non datori. Se mutazione faranno, lo saprete. Sanz'altro dirvi. Cristo vi ghuardi. Per costì, lb. 8 s. 4 1/1; Pisa, 46; Firenze, 44 1/4. Per Aghostino Bartolini, in Ghaeta Franciescho di Marcho e Andrea di Bonanno, in Gienova 1396 Da Ghaeta, a dì 25 di gugno Risposto