Noi Diamante e Altobianco degli Alberti e compagni facciamo fede a voi Niccolò degli Amannati e a Tano di Ghinozzo e compagni e a voi Giovannozo Biliotti e compagni e a voi Andrea di Banco e compagni, come Francesco d'in Arli, quando pell'adrieto fece colla sua compagnia noleggio a Luca del Biondo in sulle 3 navi, ch'egli condusse l'anno passato, costì cio è a Porto Pisano, tutte le lane e panni che Bernardo di Giorgio caricò in sudette navi, sí ne fecie nolo con Luca sudetto e al Luca promisse che di tutta la roba ch'el detto Bernardo caricasse gli sarebbe costì dato fr. 6 del sacco della lana e fr. VIII del sacco di panni, cioè di nolo, eppiù gli sarebbe dato le spese a uso, a uso di Spagna, e di 30 balestrieri che pe tutti s'accordò volere in sulle navi el salaro e spese de' piloti d'Antona, così è simile delle guardie, che per consenso di lui e degli altri noleggiatori vi furono messe suso; le quali spese qui a piè vi si diranno per ordine sicchè a voi, che di detta roba, che Bernardo di Giorgio caricò, ricevesti, in dinario paghiate quello resto di spese vi tocca, così in Pisa o in Firenze a Francesco di Marco da Prato e compagni o chi per lui vi s'adomandasse o nollo facciendo noi converà qua rifaccia Bernardo e 'seguirane' gli più danno a lui o a' chi aparterà la roba, e' se altro trovassi che quello vi diciamo, cioè che Bernardo non fussi stato contento a questo, vi vogliamo esser tenuti a rendere i de. indrieto ogni volta. La spesa fè il detto Luca, deve esser renduta, oltre al nolo, si e come diremo: prima per soldo di 30 balestrieri a fr. 26 l'uno fr. 780 pelle spese di detti balestrieri fr. 237 pelli piloti d'Antona costì furon in tutto 4 fr. 130 pelle loro spese in tutto il tempo gli tenne fr. 100 E fr. 30 diede a Maiolica al governatore per salvamento della roba fr. 30 [lacuna nella carta] e per caleffettatura di dette 3 navi e in sevare fr. 230 e per 3 stivatori fr. 60; per sevo pella stiva fr. 50 in tutto fr. 110 e pelle calze pe' 3 padroni fr. 110 Per scritti mandati in Galizia per sapere lo stato de' corsali fr. 4; per dare a' costumeri d'Antona fr. 7 1/2; 4 piloti e' missono le navi (in) porto presono fr. 3 in tutto fr. 14 s. 10 E più dovete pagare fr. 12 per ballone de' panni e fr. 6 per sacco di lana, i quali sono pelle guardie messe in sulle navi a guardia della roba per tutti rispetti, che possono venire e così rendete a s. 34 per fr. Io Aliso degli Alberti ò fatto questo scritto di mia propria mano questo dì XIII di gennaio 386 in nome de' sopradetti Diamante e Altobianco e comp. e come loro compagno. Noi Biondo degli Alberti e compagni dimoranti in Brugia faciamo fede a voi sopradetti o a chi apartenesse tutta la roba che i nostri d'Inghilterra caricarono in sulle tre navi condusse Luca del Biondo, le nolegiamo al detto Luca colli detti patti e condizioni che di sopra si dicie, e per chiareza di ciò ci soscriviamo qui a piè di mano di me Nerozzo degli Alberti, dì VIII di gennaio anno 1396. E oltre alla roba che caricaro i nostri, nolegiamo al detto Luca la roba che caricaro i Guinigi con detti patti e condizioni e Francesco Torti n'avisa per sua lettera i Guinigi così la va.... Noi Luigi e Salvestro Mani e compagni facciamo fede de le soscrite cose e io Giuliano di Simone compagno de' detti, fui quello nolegiai al detto Luca del Biondo tuta la roba che' nostri di Londra caricarono in sudette navi in Ghilterra a fr. VI il saco de la lana e fr. VIII il saco de' panni e oltreacciò c'avano e spese scrite in questa lettera e pertanto diciamo a voi Nicolò de l'Amannato e Tano di Ghinozzo e compagni e a voi Giovannozzo Biliotti e compagni e a voi Andrea di Banco e compagni o a l'altri che avesse [] de la deta roba che' nostri di Londra caricarono e per tanto che pagate per Luca a Francesco da Prato e a Manno degli Agli e compagni, tuto quello vi toca a pagare de la roba ricevuto avete. Scritta a dì XIII di gienaio 396 in Brugia.