Al nuome di Dio, amen. Fatta a dì 8 di marzo 1399. Ieri ricevetti una vostra lettera fatta a dì 5 di ditto e chon essa era una seconda lettera di chambio di f. 135 s. 15 d. 7 a oro la qualle i' ò intesso, rispondo. Chomo ve scrisse i' ò riceuto la prima e hora la seconda lettera di chambio di ditti f. 135 s. 15 d. 7 a oro, sta ben. È vero che quando fece lo chambio qua cho Bonromeo di Bonromeo di f. 124 1/2 no aveva anchora riceuto una vostra lettera fatta a dì 26 di febraio la qualle ricevetti da poy che ebe fatto lo chambio e, quando ebe riceuto la lettera vostra co la prima lettera di chambio, fu' mal chontento. No di meno quisti dinari che pagariti averò bisognio per quilli da Vignioni e in sì avixarò quilli da Vignioni e meterò al suo chunto però che voy scrivitti di dreto a la lettera vostra che pagaritti costì quilli f. 124 1/2 che v'ò mandato a pagare per mia lettera. V'avixo che se da mo avante quilli da Vignione ve mandano dinari che me debiati remetere qua che voy no me remetiati nesuno ma volio che le retiniati costà apresso voy si da mi no abiate lettere speciale però che, abiando bisognio di dinari, mandaròli a paghare costà. Altro per questa no dicho. Idio vi ghuarda sempre. Chambi per costì 10, per Vinegia 20 per cento quisti pexo. Duchati s. 38 d. 1, genovini s. 37 1/2, schutti s. 41 d. 1. Lanna di Arli lb. 11 per centinaio. Cottono bono lb. 23 per centinaio. Fustani di 2 candelieri lb. 3 s. 2 per peza. Giovani da Pessano, saluti da Milano. Francescho di Marcho e Andrea di Bonanno chompagni, in Gienova. Propio.