Al nuomen di Dio, amen. Fatta a dì 23 d'aprilly 1400. A dì 17 di questo te scrisse mia lettera per da Venegia e, da poy tu è gonto costà, non ò abiutto se no 1 lettera che feva mentione chome aviva chomprato lo veluto verde e lo velutto di grana di Gotardo e altre cosse per dare a le done. Sapi che ogi i ò ricevuto 3 balle di velli che me manda Manno d'Albizo per da Pissa e che i ditte balle manda cove 1 balla a Mompelieri a Deo Ambroxo e li altre 2 balle manda a Vignioni. Unde di presente per lo primo li mandarò per lo chamino da Brigha che tu say ch'è sechuro. Per l'altro chamino de Viliano non è sechuro e no ge va roba nesuna chome tu say. Fino a dì 17 di questo i' ò ricevuto per da Cremona da Fachino Raymondo li chapelli lasasti a chomprare quando pasasti per in lì. E sì à mandato a pagare lb. 63 s. 9 d. 4 imperiali e quisti dinari i' ò pagati. Vederò di fare dentra di merze o 'n de altro, tanto fornirò che serà una baleta, e presta la manderò a Vignioni; possa, mandarò a pagare i dinary a Genova e scrivarò che li mandano a pagare a Vignioni. Quella balleta lassasti quando partiste per venire costà i' ò mandato a Vignioni più dì fa, derebe essere hora a Vignioni. E se metè in quella balla quelle copelle lassasti che deveva metere e diè a Pizignio per quelle copelle s. 10 imperiali. Lo ressto lassasti a fornire non ò fornito però che da Tomaxe no posso avere fibiame e quello ch'è andato a stare a Pavia è retornato a stare a Millano non à anchora possutto fare li chiovi che deveva fare, valichate le feste solicitarò d'averli. Quilli da Vignioni scrivano che no chompra maglia nesuna per nulla caxone, unde lassarò a chomprare quello lassasti a fornire fino che da Vignioni no averò altro. Quella balla che vene per mare unde iera li paltrexe e lo rotame di maglia non ò nesuna novella unde t'avixo. Zanobio di Tadeo me manda 6 balle di roba che va a Monpeliery a Deo Ambroxo, lo servirò ben e per modo serà ben contento. Altro per questa no dicho. Idio vi ghuarda. Racomandame a Francescho e a la Silvestra. Per Venegia 13, per Genova 4 quisti pexo. Fustani sovi in villo pregio, se dano per lb. 1 s. 15 boni i meliori. Lanna di Arli pocha se ne vende, di San Matheo se ne venderebe per lb. 12 s. 10. Merze s'averebe bon merchato però che pocho se fa. Lanna di la Marzia e Landexia lb. 34 lo cento. Giovanni da Pessano. Tomaxe di ser Giovani, in Fiorenza.