</titleStmt> <editionStmt> <edition /> </editionStmt> <sourceDesc> <msDesc> <msIdentifier> <country>Italy</country> <settlement>Prato</settlement> <repository>Archivio di Stato di Prato</repository> <idno /> </msIdentifier> </msDesc> </sourceDesc> </fileDesc> </teiHeader> <text xml:id="text" n="Datini"> <front xml:id="front" /> <body> <div xml:id="div" n="DATINI"> <div><p><pb n="t83 c. 1" xml:id="t83_1" facs="t83_1.jpg" /><persName type="0" ref="#2864">Francesco</persName> carissimo. D'ogni cosa sapete che è cagione<lb /> Iddio, salvo che del male. E perchè la prima intenzione del<lb /> <w type="7" ref="#4738">muro</w> della <placeName type="0" ref="#6168">Romita</placeName> fu per onor di Dio e della Madre sua,<lb /> <w>nostra Donna</w> santissima; però di nicissità si dee confessare,<lb /> che Dio è cagione di questa spesa. E voi sapete chi per bene<lb /> della vostra anima, e della sua, ve n'ha pregato. E avete<lb /> questo pregatore molto legato e obbligato a voi; e d'ogni<lb /> cosa v'è tenuto, salvo in quanto avete passato i termini del<lb /> mandato. Sapete ancora, che chi è legato non pensa mai altro<lb /> che sciogliersi. La qual cosa io cerco di fare con onore di<lb /> Colui che, come vi<lb /> </p><p><pb n="t83 c. 2" xml:id="t83_2" facs="t83_2.jpg" />dico, è cagione d'ogni bene; e onore e bene della<lb /> vostra anima, e ancor di buona fama vostra, e buono esempio<lb /> al mondo. E dirovvi il pensiero m'è venuto stamane, con molti<lb /> pensieri ho fatti di voi.<lb /> Perch'io sentio che tutta la terra si mosse a vedere <w type="0" ref="#2369">domenica</w><lb /> il <w type="0" ref="#3937">lavorio</w> della <placeName type="0" ref="#6168">Romita</placeName>, dissi con meco: O che farebbono i<lb /> Pratesi divoti, se dove si fa una <w type="0" ref="#1614">casa</w> mondana corre a vedere<lb /> ogni persona, si facesse una sì fatta divozione religiosa e<lb /> santa, che fosse come <placeName type="0" ref="#6417">Santa Maria delle Grazie</placeName>, o come<lb /> <seg type="as_not"><placeName type="0" ref="#6393" /><w>Sant'Anna</w></seg>, o <placeName type="0" ref="#376">Annunziata</placeName> di <placeName type="0" ref="#2708">Firenze</placeName>, o <placeName type="0" ref="#6402">Santa Brisida nuova</placeName>,<lb /> ec<sic>.</sic>? E per questo diceva così nel pensier mio: che dirimpetto<lb /> al <w type="7" ref="#6963">tabernacolo</w>, cioè all'altro canto, faceste una semprice,<lb /> brieve e corta <w type="7" ref="#1506">cappella</w>, o diciamo <w type="7" ref="#5078">oratorio</w>, ove si cantasse<lb /> messa; in questo modo udirete, con questa piccola spesa. E<lb /> sarebbe nel più bello luogo forse di <placeName type="0" ref="#7156">Toscana</placeName>: cioè, ecco il<lb /> modo.<lb /> La <w type="0" ref="#1614">casa</w> di <placeName type="0" ref="#6365">Santo Piero</placeName> è quasi presso alla <placeName type="0" ref="#6168">Romita</placeName>, quanto al<lb /> <w type="7" ref="#5815">pozzo</w> della <w type="0" ref="#7459">villa</w> ove sono io, e ancor sarete voi. E ha sì<lb /> poche terre sue, che 'l <w type="0" ref="#5838">prete</w> non ne vive; e fa molti <w type="0" ref="#372">anni</w><lb /> non v'è stato <w type="0" ref="#5838">prete</w>. E quelle <w type="0" ref="#2515">famigliuole</w> di <placeName type="0" ref="#3526">Grignano</placeName>, che<lb /> sono circa xv <w type="3" ref="#2938">fuochi</w>, vanno come pecorelle ismarrite<lb /> all'altre <w type="7" ref="#1811">chiese</w>; e le più volte,<lb /> </p><p><pb n="t83 c. 3" xml:id="t83_3" facs="t83_3.jpg" />le <w type="0" ref="#2369">domeniche</w> sanza messe, per lo sconcio. E non posson<lb /> avere nelle loro infermità Corpo di Cristo, o <w type="0" ref="#5064">Olio santo</w>, o<lb /> confessioni, sanza grandissimo disagio: che si vorrebbe<lb /> piagnere questo caso. Voi sapete la mia impotenza; e hommi<lb /> voluto legare per <w type="3" ref="#1596">carta</w> al <w type="0" ref="#5838">prete</w> a <w type="2" ref="#6854">staia</w> VIII di <w type="5" ref="#3494">grano</w><lb /> l'<w type="0" ref="#372">anno</w>, et e' vi stia. Dice non vuol fare, se non vede terra<lb /> della <w type="7" ref="#1811">chiesa</w>, o cosa più soda: e l'otto <w type="2" ref="#6854">staia</w> dice non<lb /> basterebbe, chè vorrebbe terra rispondesse uno <w type="2" ref="#4659">moggio</w>. E io<lb /> non era degno di far tale e sì perpetua limosina; però non<lb /> posso.<lb /> Ora ecco il proposito mio. Se <w type="3" ref="#1979">comperate</w> terra per cento<lb /> <w type="4" ref="#2696">fiorini</w>, o poco più o meno, e sia della <w type="7" ref="#1811">chiesa</w> detta, in<lb /> quanto vi stia a stanza ferma il <w type="0" ref="#5838">prete</w>; esso <w type="0" ref="#5838">prete</w><lb /> s'obbligarà in perpetuo a dir messa a detta <w type="7" ref="#1506">cappella</w> che<lb /> farete, o <w type="7" ref="#5078">oratorio</w>, per modo che mai non vi mancherà tante<lb /> volte la <w type="0" ref="#6637">settimana</w> quante ordinarete, se none come alla<lb /> <placeName type="0" ref="#5662">Pieve</placeName>. E chiameretela, o la <w type="7" ref="#1506">cappella</w> di <persName type="0" ref="#2864">Francesco</persName>, o vorrete<lb /> <w type="0" ref="#6416">Santa Maria delle Grazie</w>, o vorrete <w type="0" ref="#6414">Santa Maria degli Umili</w>,<lb /> o <w type="0" ref="#6412">Santa Maria Beata</w>, o dalla <placeName type="0" ref="#6168">Romita</placeName>: come vorrete. Qui è uno<lb /> grande <w type="3" ref="#5115">Spidale</w>, che mai non mancherà dirsi lo <w type="3" ref="#5115">Spidale di messer Bonifazio</w>;<lb /> e uno <w type="7" ref="#4667">monistero</w> divoto, che sempre si dirà<lb /> il <w type="7" ref="#4667">Monistero</w> di <persName type="0" ref="#3913">Lapo</persName>: che è una allegrezza nelle genti che<lb /> pregano<lb /> </p><p><pb n="t83 c. 4" xml:id="t83_4" facs="t83_4.jpg" />per loro, solo per la fama di quello hanno fatto. E se<lb /> questo modo non vi piacesse; che vi dee piacere, se non avete<lb /> sotterrata e uccisa la ragione che suole esser in voi; ècci<lb /> un altro modo, di fare una <w type="7" ref="#1812">chiesicciuola</w> e <w type="7" ref="#6864">stanzuole</w> pe'<lb /> frati di <w type="0" ref="#6323">San Francesco della Osservanza</w>, per insino in v<lb /> frati o vi il più: e lasciarlo dificare a loro, umile e<lb /> divoto; e voi far la spesa: eglino faccino, e voi e le vostre<lb /> superbe mura tacciano. E così faccendo, vi s'accenderà uno<lb /> amore a Dio di saziare la sete di quella sua acqua viva, che<lb /> saglie a vita eterna.<lb /> E queste sarebbono le volte da <w type="5" ref="#7479">vino</w>, l'abergherie, e le vane<lb /> cose, dicono i pochi savi che non spendono di loro: e i savi<lb /> vi loderebbono: e quegli altri del popolazzo ritornerebbono<lb /> alle lor menti, e direbbono Mia colpa; noi dicevàno male!<lb /> però, <persName type="0" ref="#2864">Francesco</persName>, che niuna cosa mondana dura; solo quelle di<lb /> Dio, e per Dio, stanno ferme. Io mento, se avendo voi una<lb /> febbricella, voi none ricordassi di me, e direste: Guai a me!<lb /> che mai ebbi il capo altro ch'a Dio, almeno nel tempo che Dio<lb /> mi diè tempo. Ricordivi del detto usava quel da <placeName type="0" ref="#692">Vignone</placeName>, in<lb /> che modo l'uno avanza qui l'altro, e non altrimenti. Mettete<lb /> mano alla grazia Dio v'ha data di conoscere esso: non le<lb /> tenete più la mano alla gola: lasciatela favellare, e<lb /> gridare, Viva Iddio in Francesco! E di questo tesoro fatevene<lb /> un palagio in paradiso, come san Tommaso al Re d'<placeName type="0" ref="#3782">India</placeName>. E mai<lb /> non fu più felice uomo, che sarete<lb /> </p><p><pb n="t83 c. 5" xml:id="t83_5" facs="t83_5.jpg" />voi. E pigliate la mia piccolezza, e accozzatela con la<lb /> vostra grandezza; e voglio concorrere, l'<w type="0" ref="#372">anno</w>, a ciò che mi<lb /> imporrete. Io il dico perchè non vi venga detto: Costui<lb /> consiglia altrui dello spendere, e la borsa sua non s'apre<lb /> mai. Ch'a Dio v'accomando; e tanto vi metta nell'animo<lb /> questo, o altro miglior vostro bene, quanto io il dico con<lb /> fede e colla purità ch'io ho. Per <w type="0" ref="#1614">casa</w> da <w type="0" ref="#3936">lavoratore</w>, in tal<lb /> modo la fate, mai non starà bene quivi; nè trovarete<lb /> <w type="0" ref="#3936">lavoratore</w> sodo che star vi voglia, per le ragioni vere vi<lb /> sono entro.<lb /> Quel <w type="7" ref="#6963">tabernaculo</w> chiuso, nelle cose vi scrivo, allora<lb /> starebbe bene: ma se fate pur quello ch'avete cominciato, e<lb /> non altro; quel <w type="7" ref="#6963">tabernaculo</w> non ha quella apritura e quella<lb /> allegrezza ch'io desiderava: ciò è, che anzi altre vi fosse<lb /> presso a cento <w type="2" ref="#1269">braccia</w>, l'occhio il cominciasse a vedere, o<lb /> volesse altre o non volesse. A Dio v'accomando; e a me<lb /> perdonate. -<lb /> <persName type="0" ref="#3913">LAPO</persName> vostro, primo <w type="1" ref="#6634">settembre</w>.<lb /> </p></div></div> </body> </text> </TEI>