</titleStmt> <editionStmt> <edition /> </editionStmt> <sourceDesc> <msDesc> <msIdentifier> <country>Italy</country> <settlement>Prato</settlement> <repository>Archivio di Stato di Prato</repository> <idno /> </msIdentifier> </msDesc> </sourceDesc> </fileDesc> </teiHeader> <text xml:id="text" n="Datini"> <front xml:id="front" /> <body> <div xml:id="div" n="DATINI"> <div><p><pb n="v04 c. 1" xml:id="v04_1" facs="v04_1.jpg" />Per certo, padre carissimo, troppa fatica vi do, per le risposte vi<lb /> fo fare di vostra mano. Dicolo per una lunga m'avete fatta ora de' XXV o<lb /> XXVI d'<w type="1" ref="#132">agosto</w>; che a ciò ch'io vi scrissi mai, o importi o no, a tutto avete<lb /> posta la fede, e rispostomi: così non so io fare a voi, dove non è<lb /> bisogno. Pregovi per amor di Nostro Signore, e per limosina l'accetterò,<lb /> che sanza stretta nicissità non rispondiate a mie lettere; però ch'io piglio<lb /> certe <w type="3" ref="#2432">dotte</w> con diletto, come la femmina che volendo riposarsi, fila: così<lb /> è quand'io vi scrivo, in verità.<lb /> Solo fo questa perchè in quest'ora di <w type="1" ref="#5025">nona</w>, a dì XXX, <w type="0" ref="#6610">ser</w> <persName type="0" ref="#2028">Conte</persName> fu a me,<lb /> e ditemi <persName type="0" ref="#934">Barzalone</persName> campa. <hi rend="italic">Gloria in excelsis Deo</hi>, e in terra pace a<lb /> chi ha buona volontà! La quale pace piacci a Dio mandare a voi: ch'io<lb /> non veggio che voi non dobbiate bene arrivare, e in fine essere amico di<lb /> Dio, per la fedel <w type="0" ref="#2000">condizione</w> avete; se cotali cose, che portano poco,<lb /> saprete gittare dopo le spalle, e non curiciarvene. E quest'è l'una.<lb /> L'altra, sopra tutte le compagnie, sopra tutt'i <w type="3" ref="#3543">guadagni</w>, sopra tutti i<lb /> <w type="3" ref="#7167">traffichi</w> vostri, arete sempre Iddio in memoria, con una buona volontà di<lb /> non far mai cosa gli dispiaccia.<lb /> </p><p><pb n="v04 c. 2" xml:id="v04_2" facs="v04_2.jpg" />Rendovi grazie della profferta delle vostre cose e de' <w type="0" ref="#2301">danari</w>,<lb /> ec<sic>.</sic>: holla accetta da voi, e dalla grazia di Dio, che questo mi fa fare.<lb /> Ma credete alla verità; poco stimo, o non troppo, le cose dattorno; s'io<lb /> potesse avere pur solo l'una ottima parte ch'elesse Maria. E di più non ci<lb /> farebbe mestieri. L'altre cose manda chi ci ha criati, che dà la vita a chi<lb /> di lui si fida; operandosi in bene tuttavolta chi ci vive. E sanza questa<lb /> vostra lettera, l'arei fatto: ma come già fa XV <w type="0" ref="#372">anni</w> vi volli bene, non è<lb /> stato bisogno; così spero ancora di XXX, se tanto vivesse, non aver<lb /> bisogno; chè mi basta poco, e stonne contento. De' fatti del <w type="0" ref="#7413">vescovado</w><lb /> per <persName type="0" ref="#901">Meo Cambioni</persName>, <persName type="0" ref="#6926">Stoldo</persName> vi dirà quel ch'io n'ho fatto e farò.<lb /> Confortate la donna in pensare alla morte, e faccia ciò ch'ella vuole: e<lb /> simile doni Iddio a noi di così fare.<lb /> <persName type="0" ref="#3913">LAPO</persName> vostro. 30 <w type="1" ref="#132">ogosto</w>.<lb /> </p></div></div> </body> </text> </TEI>