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$250$&/L10&#†@ Al nome d'Idio a dì.
#[1]@ A dì #vij@ di q&(u&)esto vi scrissi cho&(n&) lett&(ere&) di Beninchasa e risposivi a #ij@
aute da voi e, chome p&(er&) q&(u&)ella vi dissi, chosì ora vi rachordo: siate ciertissimo che
q&(u&)ando i ds© del grano saran&(n&)o ritratti, giusta mia possa, soliciterò Lionardo a voi
rimetta la vostra parte, benché no&(n&) credo bisongni io gliele ramenti, ché credo lo farà
da ssé. No&(n&)dimeno p&(er&) me no&(n&) rimarrà niente a fare di q&(u&)esto e d'ongni altra
chosa che p&(er&) me si potesse.
#[2]@ Le lettere ch'erano nella mia che mandavate a Lionardo gliele diedi chome
vi dissi; io gli chiesi la risposta, disse la vi manderebe lui, sì che da Angniolo chostà
l'arete auta.
#[3]@ Anchora fosti avisato chome la nave che andò p&(er&) lo grano non era anchora
giunta a Sciacha, ma a Trapani attendea tenpo. Molto vanno uguanno le chose
del mare p&(er&) la lungha e mala ragione gitta a n&(n&)oi, ché q&(u&)ando si dovrebe avere i
ds©, e lla roba non è anchora charicha. Non si può altro che Idio voglia e talora è anche
difetto d'altri. Noi non abiamo anchora la nave sia partita da Trapani: Idio la faccia
salva.
#[4]@ La destriera non è anchora di q&(u&)a partita: partirà q&(u&)ando fia piaciere
d'Idio.
#[5]@ Altro no&(n&) vegiamo avervi a dire. Q&(u&)a si fa pochissimo. Ongni dì s'attende
$251$Monsingniore lo re Charlo sia fatto re d'Ungheria ché, chome p&(er&) altra vi dissi,
bonissime novelle ci enarano.
#[6]@ P&(er&) chostà #51@ - no&(n&) ci à pilgliatori -, Pisa #51@ #1/1@, Gienova s© #4@. Idio vi
guardi.
P&(er&) Lorenzo Moschi i&(n&) Napoli.