a boccha più volte m' à salutato per vostra parte. Io non v' ò iscritto perch' io ò chomesso allui
la mia risposta.
Oggi questo dì mi mostrò una vostra lettera, la quale vidi molto volentieri, e vidi quanto
graziosamente e fratelevilmente mi proferite le vostre chose, le quali reputo esere mie; e quando
io fossi disposto a partirmi di qua, io me ne verei chosì a
io andassi propio a
Voi sapete ch' io sono in quella età gunto dove uomo dee chalare le vele e richoglere le
eziaindio alla mia donna, peró che 'l morire ci sarebe uno
siamo vivuti che noi incresciamo a noi medesimi; sichè per ora siamo deliberati di stare alla
miserichordia di Dio, e di dire allui fiat voluntas tua, e da lui ricevere gratiosamente ciò che
elli ci vorrà donare.
E però Senecha ci amaestra inn una pistola a Lucilio, 106, che inchomincia chosì: Ove
la tua prudenza, etc
singnore del cielo, io t' ò seghuitato ovunque ti piace, io t' obedischo senza dimoranza, io sono
presto e aparechiato a fare la tua volontà. Poni ch' io non vogla, io ti seghuiterò lagrimando.
E sogunge inn una altra: Quelli non è buono homo all'
dirieto quando dee
e di farlli buona festa; e chosì piacia a lui di riceverci.
E per darvi un pocho di piacere di questa pistola, poi ch' io ve l'ebbi alleghata, mi piaque
tanto, ch' io l' ò asenprata d' in sul
legerla quando avete agio.
Poi apresso mi dimandò
n' avete bisongno o no. Arei charo di saperlo, chè volentieri farei chosa che vi piacesse; ma per
ora io non n' ho neuna; anzi, fo colla
e per sua isciaghura ella ingrossò, e fece uno fancullo maschio; e, non trovando
presi per me, e diedilo a
pure mio; e io dicendole chessì, in questo modo: che di chiunque è lla vacha si è il vitello, e
altrimenti non è mio; e ella non mi credè, nè chon saramento nè cho lusinghe. E dicendole che,
se pure io l'avessi fatto, io l' arei fatto per bene, e per rispiarmalla e serbarmi lei al dì delle
piutosto pare bertucia che femina: e chosì mi chonviene mia vita menare. E però piaciavi di
dire a monna
linghue, e ch'ella ripigli la
di mottegiare chon voi: e però, se avessi sopraabondato, abiate pazienza.
Io so che non bisongna di rachomandarvi
che se a voi ne pare ch' elli il meriti, che voi l'abiate per rachomandato in quello che alla vostra
discrezione parrà, e nelle vostre mani lo rimisi in fino al primo dì; e chosì voglo che sia per lo
innanzi. Idio li dia gratia ch' elli facia quello che piacia a voi; chè s'elli piacerà a voi piacerà a tutti.
Per questa non ci à a dire altro. Se di qua io avessi affare chosa che vi piacesse, sono
senpre aparecchiato. Rachomandateci a monna
monna
Discreto e savio homo