lettera, che dice che, chontando con
iscritto che debe avere per cento cinquanta
d'
ch'egli vuole richordare che
che fece tre volte chon due sue
e arechorne 25 per volta; no' di meno voi ve ne potete chiarire
cho'
cho' l'
Dice
no' vi portò punto di
portanolo cho' gl'
la
arechò di poi vi partisti.
Quanto mi scrivete per la lettera di
le
vedete se gl'è iscritto chome in su'
auto da lui dugento cinquanta
dite, e arei charo esere chostà per avere da voi quello ghastighamento
mi si viene, ché credo sarebe il mio meglo quanto ne ricevo
da voi; e chosìe pertanto vi priegho vi piaca perdonarmi questa volta,
e un'altra volta farò tanto chiaro la chosa che voi ve ne chontenterete.
Il
molto me ne maraviglo. Se gl'è chosìe chome dite, bene vi dicho
avete ongni ragone i' darmi ghastighamento che avere si può; ma
voi sète grande perdonatore, chosì vi priegho perdoniate a me quanto
òne erato e per l'avenire farò meglio che per questa volta.
Fune ieri uno ch'à nome
chostà a
ch'ène presto e dice se vuole che vengha chostà e posc
o vuole che l'aspeti qua e di qua andarne a
voi e dite quanto risponde e noi avisate.
Per
aute per
Altro no' dicho. Idio ti ghuardi.
per la
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