Ogi, per lo
da te.
due
tre
chon esi.
La
suo vecchio;
fece l'atre volte, e sta ogimai per modo che ongni volta la volese,
penso non ne arebe danno di
perché non n'è stato di bisongnio, e per no' dartene manichonia
e, se tue fosse stato qui, no' te ne aresti fatto più ce ne abiano
fatto noi: e tue sai che gl'è suo male vechio e non n'è nostra cholpa,
ché di chostà venne chon eso.
Io fòe fare domane del
dì niuno, sì te ne manderò
sì lo serberò qua; fae che no' manchi, ci mandi qualche
quegli t'òe mandati chostà.
Altro per ora no' c'à altro a dire. Idio ti ghuardi senpre.
per la tua
1396 Da