Il
alla quale tu di' ch'è male per te e per me è perduto questo
questo è bene vero che 'l gl'è male per me, e non credo che ne sia
niuno che nne sia trista chom'io per più chagioni e spezialmente per
amore di te, ché, da poscia in qua ch'io il perde', non sentì mai che
bene si fosse, né dì né notte, e pensava che ttu me ne dovessi
chonfortare e dovessi pensare ch'io n'avessi tanta pena da me, che te
ne dovesse increscere. Se ttu vuoi dire che sarà bene per l'anima, a
questo ti rispondo che 'l gl'è tutto il chontradio, perché mai non ebi
tante infermità ch'io volessi credere a niuno brieve né a niuno inchantamento;
e ora ti dicho ch'io chorerei a chantare tutti quelgli dello
'nferno s'io il credessi trovare, e questo farei per amore di te, che,
ss'io fossi libera, no 'l farei mai s'io avessi perduto tre chotanti,
ed io non sono la primaia.
E pare che ttu ti maravilgli perché
la chagione si è perché io dissi a llui ch'io te 'l volea iscrivere io, e
per questo non te l'à iscritto elgli. Le
e domane darò ordine a chonpiere la
non n' ò auto; quando il manderai il
avea a tornare subito a
glele potrebe rimenare elgli. Non è poi ristato di piovere,
sì che io penso si sarà anchora a
Arenvi mandato del
a dieci, e noi non abiamo niuno
domane, sì che però non ve ne mandiamo.
Dicie
a mettere una
intenzione è di tiralla insino al lato al vostro
avete fatto; se volete si dichi loro nulla, ce n'avisate.
Altro per questa non dicho. Idio vi guardi.
per la
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