io, a dì xiiij d'
A dì xxx del pasato vi schrivemo una lettera; diciemovi che qui
restava di vostro
s'
più altre chose vi dicemo, chome arete vedute.
Dipoi a dì iij di questo, ricevemo vostra lettera fatta a dì 20 di
Abiamo inteso quanto dite no voglete si
acietare letera veruna se non è di vostra mano e chosì faremo; ma
provedete non ci abiate a
Chome per altra v'abiàno deto, che tute vostre
mescholate insieme e fatone uno
aremo tuto, vi manderemo tut'i
parà, che noi non pasiano tenere disperse ogni
sono ongni vostra ragione. E dipoi, quanto arete
I
far meno e non ci si può
vi si
Arete proveduto a chi volete s'
valezini, perché io mi meto a punto quanto poso a 'serre costà; se
none, sì vi provedete per lo primo. Di questi
In questa vi mandamo prima di
per
per
voi, e di tuto avisate.
Nè altro c'è per questa a dire. Cristo vi ghuardi.