A dì 15 di questo ricevetti vostra lettera per
fata dì 28 di
avete risposta di che molto mi maravigllo però che per
chamino. Poy da
un'altra lettera per uno
ve ne manday un'altra per
che anche da
mandamo anche a que' di
risposta, de l'altra no la possiamo anche avere. Se no le avette autte me ne
grava chome che pocho monti salvo che me ne potete inputare e non è mia chagione
e per inanzi iscrivirò per da
Abianvi risposto che siamo contenti de le due
fa che, consederato il tempo e ongni chossa, e viene a dire nulla e megllo è
avelle
Le due
Voy ditte che le
le prime si farano e chome le aremo le vi manderemo.
no vegho che a
Di que' di
vedessamo alchuno
Se per me né per niuno amicho io vegho di potervi dare alchuno
farò vollontieri e sonone tenuto.
De le 5
bene se ne possa fare poco conto. Non so se questo
se ne adoprasse più no fece l'altro: questo dì ne iscrivo a
e a
D'avere
fosse
D'avere detti
Le 12
domanda per ongni luogho che chome sono fatte e sono levate. Abiamo da chapo
iscrito faci d'averne 12 di buone belle e sanzi buchi il meno che può: àmi
risposto che di fatte non ce n'à e che le prime vi sarano le aremo e per ongni
lettera il ricordaremo e no dubitate che ne sarete servitti chome che vadi
lungho.
A' nostri di
li scrivarò per un'altra prima
medeximi.
Sono contento che ispesso iscrivate a
Di
e
che
ci sono di fati di belli.
grande quantità e al prexente no ne sarebe da metere qui.
Io v'òe bene avissatti chome a
sopra l'andare io al prexente a
molti chagioni e veramente la andata di
trovato in una
in
E per talle òe iscrito loro facano quello ànno a fare e che no ghuatano a me. E
io nel vero no vorey avere a fare in tanti luoghi e a spanticharmi di qui e di
là no fa per me. Di che respondemo loro libero facesano quello avesano a fare
veduti i
E poy ebi altre lettere da
perché mi penso se io fosse con loro che prendaremo qualche ghalone d'acordo e
veramente se no fosse per molte chosse òe a fare da trare a chapo non è dubio me
ne andarey di prexente a
quanto che no, Idio dea a tuti bene a fare.
Quando da
sopr'a' fatti di
chossa acetto a bene e io provedarò a' fati miey chome Idio c'amenistrarà.
Scrito insino a qui ricevo lettere da
l'una da per sé da l'altra, fatte dì 2 di questo. E cercha fatti de l'avere a
fare insieme mi iscrivono l'uno e l'altro assay tanto che no mi so diffendere
che io no vadi a loro e no potrà essere la mia partitta sì tosto chome vorey. E
certo se no fosse l'amore che io portto loro no mi movarey di
fato i miey fatti che io avesse a fare qui che m'avisso per tuto
bontà dicono di venire a
l'una che
di sua
loro
qui mi spacarò il più tosto che io potrò.
Altro per questa no vegho avervi a dire. Dio vi ghuardi. Chom'io truovi da
rispondere loro il farò o per uno chamino o per un altro. Mando questa per
Mando questa lettera per
subito. Se a voy paresse di mandalla a
che io non so quando io possa iscrivere loro sì tosto.
È anchora soprastata insino al tardi di che poy per
da
l'altra la chagione perché manda il
molte
fato
e no vegiamo modo di potelle mandare per altra via chi no tocha del suo tereno.
Or no di meno domatina saremo in su questi fati e nostra possa faremo d'averne
grazia e
possiamo servire e nulla mancherà a fare nostro dovere. E in questo mezo daremo
ordine a la chiesta e vegamo che
fosse l'amore che io porto a
di chosse mi tocharebono la mano, ma io sempre ò fato e farò mio dovere chome
che a chatuno è lecitto lo prochacare in buona maniera.
Questo sarà chagione di dare anche più indugia a la mia partenza e per certo io
ò voglia di servire se io posso.
E mi pare che questa lettera o la
Domino
in