In proprietà no ti scrissi più dì sono e in questa ti dirò della mia disgrazia e
disaventura che bene pare la fortuna non abbi altro a fare che fatti miei e
fugire non la posso. Io era qui venuto e son stato già uno
chostì venire per stanza fare. E pure in questi dì chostoro ànno diliberato non
possi chostì al presente il perché io rimangho in sulle secche, e Dio sa chome
mi pare stare bene, che qui mi voglono ritenere se stare ci voglio. Non so che
mi farò, più tosto vorrei esere altrove trovando chosa mi sodisfacesse sicché
vedi chome sono arenato che in buona fé meglo sarebbe morire che stare in questi
travagli. In chaso che altro no trovassi io diliberrò qui rimanere sicché,
rimanendoci, per te e per tuoi amici mi potresti afatichare inn ogni chosa mi
fosse possibile e questo fato tieni a tte per ora.
Bisognando di 150 in 200
a che
avisane.
dello
100 volte non sono
gl'altri
la metà: usa un pocho la forza cho llui e prieghanelo per mio amore e che a sua
fa' a una e due
io scrivo forse troppo e pure lo fo techo a fidanza.
Per questa non t'ò altro a dire, sono a' piacieri tuoi. Cristo ti ghuardi.
in