Mandavi l'ultima a dì 27 del passato chon quelle de'
vostra perché dirò pocho per questa.
Assai v'ò detto sopra lo
vi richordo. Priegho te
alquanta faticha che per te farei quanto mi fosse possibile. Ora è pure tenpo
che a chagone dille mortalità caschuno non vi si dè volere mettere in nulla di
fuori sicché si dovrebono pure finire.
Non v'ò altro a dire, sono a' piaceri vostri. Dio chon voi.
in