A dì 3 per da
disivi quanto per alora fe' di bisongno e niuna vostra ò poi che nn'ò
mamariviglia e di nuovo non c'è a dire.
Dissivi quanto
fare e se pe vostri propi
i
Queli si sono a
nne saranno ben serviti e voi aviserò di tutto.
In questi dì ò riceuto
se n'è fatto niente, Soliciteròla di dale
Le 2
fassene assai douto prò, sì c'intervengna de la
per anchora non se n'è fatto nula.
Atendo mandino quela dove avete parte e in ch'è la
sopr'essa.
Di
oltre perché
seguiremo quelo dobiamo tanto ch'una volta se ne trarà le mani, cho la grazia di
Dio, e per solicitare non mancha. Saprete che faremo
Arete risposto sopra la parte vi scrissi de la
l'altro. La 'ntenzione di questi v'ò deto, s'altro mutasse proposito vi dirò,
rispondete.
non voglono
sechondo vostro scrivere sovea partire fatte
che abiate deto sopr'essi.
De'
que' di
pore a vostro
provedete sopracciò e rispondete.
È suto qui un govane che sta cho'
per loro a
dice l'à servito liberamente e bene. Ora questo
che gl'à portati a
vuole ben richordare che questo si suole intendere cho la chonpangnia tuttavia
per prendere e per servire, e sì per lui e sì per l'amicho di
ne perde niente ma da indi là non seguirei altro se da voi no l'avessi mentre ci
sono. Chredo
chosa: o sia venuto o nno dite se ò a fare altro.
Né altro per questa vi dicho. Cristo vi ghuardi per