A dì 24 co lettera de' nostri vi scrissi l'utima e disivi quanto fe'
di bisongno, auta l'arete, e niuna vostra è poi e pocho ci è a dire
per ora.
Sopra
vostro vi
Dissivi come
a
conducha. Verso lui ò ffatto quanto imposto m'avete e secondo m'à
chomandato e sse niento fosse manchato sarebe per non chonoscere pù.
Parmi che abiano pressoché fatto nostro dovere, esso vi dirà quanto
farà bixongno.
Come detto v'ò,
coè
posto a vostro
Qui è venuto
l'aportatore di questa sarà egli, che Dio salvo il conducha.
Atendo i nostri di
ne farò fine e 'l più toxto si potrà.
buone chose sieno forniti, non so se niente ci si farà.
l'anticha che li vuole per lui: foli fare e manderòlivi in questi dì e
voi poi gliele farete dare.
De la
cciò che a
'vendo una
l'altre
savio e a cciò so bene avete provixto. E se a mano ci verà chosa per
noi si faccia non starò per questo di fornille: diròvi che farò e voi
rispondete.
Non vi dicho per ora altro. Cristo vi ghuardi per
in