A questi dì vi scrisi quanto fu bisogno e disivi come qui ero
venuto per alchuna nostra facienda e come lasai a
avisato di quelo bisognava, sì che per questa dirò breve.
Come sapete voi avette costì lavori di
n'avete
non so se da poi per noi avete autto niente da
ancho ci restono a dare, e altresì non sa se da poi arete fato o
autto niente de la deta di
niente non avete fato di nila
questa voi cierchiate di
si faci più per
informato. Non vi dicià in che perché non sapià che si chava di
costì per là, sì che fate voi e ingiegnatevi metarvi quele poche
altresì v'ingegnate mettere se niente si dè mai trare de la deta
di
deto
tosto, e traeteli da me a
veghi fato sensa falo e presto. E tenetevi que' modi vi pare sì
che si faci quanto vi scrivo però che voglià ciò che di costà l'è
in
o altre cose che
volta avià le cose presto là e potete pigliare d'una cosa e
d'un'altra come mè potete e come vi pare e metetevi ciò vi resta
di nostro come detto e fate presto. E per lo primo
chapita che vadi a
a
mia volontà. E pigliatevi su sichurtà per lo mè potete. Penso
v'andrà a
v'aviamo e simile a
ancho ciò e costì s'
deto e vi si mandino e che fate avisate me a
Cotesti di
no gli feciono e per chiarilo l'avià chiesto più volte co
per ancho non gli avià mai posuti avere. Or per non perdere più
tenpo sì lo scriviamo una lettera sarà in questa e lo scriviamo
piaccia
volta n'avià fine con loro. E infine, per avene con loro fine e
per tralolo de le mani sià contenti foste con loro e che deti
pigliasesi tanta più
tolete cose buone e
pigliate
in voi ch'à in noi propi, e che fate n'avisate. E, se non volesono
fare di metersi deti
mandino
quanto lo scrivià sanza darci più
Se per noi qui si può niente, posto ci aviate
aparechiati a fare quelo n'è comandato, che Cristo vi ghuardi
in