Iery tardi ricevetti vostra lettera fatta a dì 12 di
mane di
questa ve rispondo.
Prima scrivitti che al ditto
in casso che
morto o no fosse qua, e avesse bisogno di
li prestase per tornare costà. Sapiatti che el detto
sano e in questa
abia
Apresso scrivitti che debia parlare cho
vedando si el ditto
nominati in la vostra lettera a ciò che potisavo rechatare certi
ieri tardi ricevetti vostra lettera e ogi
pocho tenpo no possuto essere cho el ditto
che poterò serò chosì e di tuto l'avisarò secondo che voy
scrivitti, ma sapiatti che el ditto
palese però che, se potesse rechatare, furave gitato in prexone:
sta in parte e no chompare, se volesse parlare no potrebe, à
che s'apella
No di meno serò cho luy per meliore modo che poterò e di tuto che
voy scrivitti sì l'avixarò e se me pare cò che voi scrivitti
serebe bon per luy e di la resposta che me farà saritti di tuto avixato.
Chomo ditti in quisti dì passatti son stato a
e ver è che m'àno inponito che fatia certe bisognio per la vostra
botìa da
botìa sia ben servitta. Unde, caramente ve pregho che ve sia
racomendato in sì chomo vostro servitore che m'apello e che me
voliati recomendare a' vostri di
Si bisogniarà nulla sopra lo fatto di
son a vostro chomandamento e potiti fare di mi chomo uno vostro
che di tuto seritti obidito chom'ò honore.
Son achostumato scrivere latino sì che no ve maraleliatti si no
son bon scritore in romano però che no l'ò achostumato. Altro per
questa no dicho. Idio vi ghuarda.
unde sia. Propio.