Al nome di Dio, amen. A dì 16
luyo 1383.
Per altra vi è deto in sustanzia quanto è stato di bixognio: per questa
richordaremo alchuna chosa. Da puoy no vi scrisse ebi lettera da
Cremona da
Giovane Ramondi: àme risposto chome le
balle 6 di
fustani vy mandava elo i
feci rifare e chavare fuori
peza una per
bala che furono
peze sey e di ciò feci
uno
fardelino perché le
bale erano tropo grave non mostra niuno difeto avesano
di bagnato. Or no di meno la chosa è pur chosì: no si pò dire altro sono certo
voy ne fate vostro dovere.
Molto mi maraviglio che per ancho da voy abiate riceuto di dete 6
bale se no
bale 5 che maraviglia. Tanto tempo fa
Giovane Ramondi scrive che ve le mandò
per
Giovane di Petro deto
Gomerolla
veturalle de la
chorte di
Cergino di Parmexana:
mostra sia molto buona persona no pò falire per luy sia chomesso
fallo perché da puoy è stato in
Cremona se nula di reo vy fosse arebolo deto. Di
queste 6
bale pur ne resta
bala una e una
brichola di
peze 6: diretti a l'auta
di questa le arete aute tute o no a quel ne sentite sì me 'l scrivete perché io
sapia sopra ciò quel òe a fare.
Ancho de voy atendo risposta abiate ricevuto le
bale 10 di
fustani che vy manday
sino a dì 7 di
ma
rzo, non facio dubio cho la gratia di Dio l'arete aute. A
l'auta di questa fatene fine per lo
chorso chome vy pare sia più bene: questi
termine sono tropo lungy. Più no ne mando s'altro non pare perché
fustani vano
qui sostigniandosi e chomenzano aver grande
richiesta e pochi o nula ve n'è di
fati e ogni dì ve ne serrà meno se no
mutano
prexio perché sino qui àno perduto
grosamente nel lavorare, no so chome farano da hora inanze.
L
a prochura sopr'a' fati di
Guilielmo Chacini òe hordinata al
notaio più
dì fa la levi fuory ma nel vero no l'ò tropo solicitato: vedarò se per questa ve
la potarò mandare disposto sono l'abiate. Al fato che luy dice di suo
chugniato
non crezo venga chostà son buoni dì: perché sente la moria è chostà no m'aviso
li vorà venire. Prechovi vy sapiate conservare la persona e non guardate a'
danari. Se per me vedete si pò fare nulla sono vostro. A Dio siate.
Damiano da Pecina di
Melano, salute.
Domino
Francescho di Marcho da
Prato e
conpagni,
in
Pisa. Data.