Al nomen di Dio, amen. A dì primo
octobre 1383.
Per altra vi dise chome
Govane de l'Abate vy mandarebe a
pagare
f
. 200
per me e che
pagar li doveste, chosy aviso arete fato.
Puoy vy disse e chossy vy confermo che il più
danaro potevate mi mandaste a
ricevere e se dano nisuno ne segue a prenderli sono contento de la
perdita
perché hoe dubio li
chambi no starano a questi
prexy. Se fato l'arete serò molto
contento se nno prechovi subito, più tosto potete il più
danaro potete, mi
mandiate a ricevere e se modo vi è di prendere queli di che non è il termine sti
buoni dì sì 'l fate. Serò contento del
dano che 'l
chambio c'aitarà di tuto,
atendo da voy risposta. Di
fustani vi dise no li deste se non a
danari e subito
me li
rimeteste chosy vy rifermo, altramente non
vendete a questi
prexy. A Dio
siate.
Damiano da Pecina di
Melano, salute.
Domino
Francescho di Marcho e
conpagni,
in
Pisa. Data.