Al nome di Dio, amen. Fatta dì 24 di
gienaio 1394.
La chagione di questa letera è per avissarmi chome
Giovani di Domenicho di Chambio
ci lascò qui uno
fardello d'alchune chosse il quale per anche non v'abiamo
mandatto per no trovare
veturalle l'abi voluto levare perché è picholla chossa.
E ora parci malle in punto di potello mandare e la chagione dovette sapere,
quando si potrà mandare il mandaremo siatene avissatti.
Da
Barzallona abiamo letera da
Antonio di Ghuco e
Mateo di Meniatto
che da voy dobiamo
ritrare
f
. 60 e 1
/4 per tre
chotte di
maglia d'
acaio che
più di fa li mandamo loro e scrivono ne sete avissatti. E però detti
f
. 60 1
/4
datelli a
Francescho di Bonachorsso e
Lodovicho Marini a loro posta e
chossì scriviamo loro farette, avissatene di tuto a ciò che a loro
chonto
s'
achoncano.
Io per ora non scrivo altro. Idio vi ghuardi.
Bascano da Pescina di
Mellano.
Domino
Francescho di Marcho e
Andrea di Bonano,
in
Gienoa.