Al nome di Dio, amen. A dì 20 di
novenbre 1394.
A questi dì v'ò scritto quant'è suto di bisongno e da voi ebi una vostra a dì 14
de dì 11 e chon esse d'amici, a voi rispondo per questa.
Piacimi de lettere mandate a
Vingnone e avisato sono quanto l'avesti e a ciò
nonn è altro a dire.
De'
f
. 100 auti sete avisato: voranosi
achoncare i
chanbi sì che ongnuno abi suo
dovere.
Chome detto per una pichola de dì 17 ebi deto dì da
Domenicho Grasso f
. 207 in
danari
contanti e posto sono a
chonto de' nostri di
Vingnone che sono mè che
scritta 1
/2 per cento sì che
f
. 208 sono a loro
conto: chome vedete di qui
chostà
vagliono 4 per cento e per lettere aute di chostì questi di
Francesco a
dì 11 e dì 14
chontano per qua 5 per 100 che cc'è a dire 1 1
/2 per 100.
Achonceròli cho gli altri insieme, voi per
lettera vostra di
chanbi non dite
niente.
De la
roba ci mandano i nostri di
Firenze sono avisato e a dì 17 gunse a
Lodi e
qui venne
Govanni di Domenicho il quale è tornato a dì 18 a
Lodi, Per essa
però ci siamo achordati cho
dazieri di qui ch'e
veli di
chotone
pagano per
merce
grosse per
passo
s
. 40 per
soma; e
ve
li di
seta per
merce sottile a
f
. 5
1
/4
soma. Atendola e gunta la manderemo a
Viglana parte.
Fustani de' due
romiti non c'à al presente se non se ne
bianchisscie e
chosterebono.
De' 2
chandelieri ci è assai che nne fanno: a prendere de' migliori
costeranno
s
. 58, d'altri
sengni pure pelosi
ragonate
s
. 56 in 58.
Neri di
ghuado fini
chosteranno
lb
. 7
s
. - , d'altri non sì buoni
chosteranno
lb
. 6
s
. 14 in
s
. 16 la
peza.
Fustani
rasi di
Milano la
peza linga
lb
. 6,
bordi doppi
lb
. 8 la
peza,
iscenpi
lb
. 5 in
s
. 4, di 2
romiti la
peza pichola
s
. 64.
Pregi di
Chramona no vi posso dire: abiallo iscritto là a uno amicho e quando
n'aremo rispoxta ve 'l dirò.
Zafferani sono assai questo
anno in
Monferato e ssi
vendono
s
. 58,
orta non c'à
che di vechio
s
. 58 in
s
. 60
libbra.
Mandorle belle
lb
. 7 1
/2 e
s
. 15 e p
iù
secondo saranno e che cce ne verà.
Né altro per ora vi dicho. Saràcci lettera a
Vingnone, mandate per 'l primo.
Per chostì 4. Cristo vi ghuardi.
Tomaso di ser lohani salute di
Milano, dì 22.
Francescho di Marcho e
Andrea di Bonanno, in
Gienova.