Francesco. E
ser
Lapo e
Talento Ducci bilanciaio, vostri
servidori, vi prieghiamo per me
Talento che mi
iscusiate agli
operai della
offerta di
Santo Lò: che io era infermo, e
no vi pote' essere; e però non mi debbiono gravare della spesa, da
poi ch'io no vi fui, e non diedi loro ispesa. Pregovi
amore
Dei che lo scusiate all'
Arte.
SER
LAPO vostro.