Al nome di Dio. Amen. Data in
Prato a dì 27 d'
ogosto 1401.
Eli è vero che
Barzone e
ser
Conte gravano
Marcho di Tano per uno
resto d'uno panno ch'ebbe da
Nicholò di Piero, il quale mostra che
voi dobiate avere voi i detti
denari, onde e' si duole e dicie che à ad
avere da voi di cose di
bottega e massimamente di
sapone, le quali
credenze sono scritte di mano di vostri
fattori e
garzoni. Di ch'i' ò
pregato
Barzolone che sostenga tanto ch'io abia risposta da voi. Io sono
cierto, che dove voi conoscieste, che da llui nè da persona non
vorreste torre una medalglia. Sento che siete tosto per essere di qua.
Piacciavi che no lgli sia fatta novità tanto che voi ci siate. E' parla
tanto bene non potrebbe dire melglio. È contento che voi medesimo
o volete altre veggia questa ragione, ed è presto ad oservare ciò
che fie diterminato. Credo farete bene. Christo vi guardi.
Fatta per lo vostro
Lorenzo di Donato orafo. Dì detto di sopra. A'
vostri piaceri.
Franciescho di Marcho da
Prato in
Bolongnia data propio.
1401. Da
Prato. Adì 6 di
setenbre. -
R. VIII.