Al nome di Dio. A dì 8 di
magio 1394.
La chag
ione ch'io ti fore questa si ène perchè mona
Simona
ti manda il
famiglio suo, perché vorebe una
oncia di
bottocini da
'filare, di quegli de l'atra volta, e 4
bracia di
frangia
nera e due
azura.
Io ti mandai
ieri mattina una lettera e dice
Nannino la diene
a due frati del
Charmino; no' sane se l'ài auta: credo che no.
Istamani, per
Nanni da Santa Chiara, ti scrisi quanto fune di
bisognio. Fa', chon uno di chotesti
gharzoni, che sia ispacio sì tosta
ci sia a
nona, perch'àne andare
domenicha a uno disinare. Chon
questa àne una lettera a
ser
Chimenti, ché uscine di mente d'andare
per esa a
Nanni da Santa Chiara.
Idio di ghuardi.
per la
Margherita, i'
Prato.
Franciescho di Marcho da
Prato, in
Firenze, propio.
1394 Da
Prato, dì 8 di
maggio.
Risposto (il) 9.