Al nome di Dio, a dì xxx d'ottobre 1400 A dì iij di questo vi scrivemo l'ultima nostra: aretela avuta. Rispondete. Poi nonn abiamo vostra e di nuovo v'abiamo pocho a dire. Rispondete. Diciemovi avemo il conto de li anici e mandorle conprasti per noi e mandasti a Pisa e aconcamoli come ci scrivesti, che sta bene. Abiamo tratti per nostri di Roma, a' vostri di Maiolicha, lb. 250 di maiolichini e a loro abiamo scritto li paghino e ponghano a conto de' ditti di Roma e al tenpo, nonn esendo loro rimesi, li traghano da voi o da Gienova da' vostri o da Firenze o a Roma o qui a noi donde vengiono più loro vantagio; e pertanto, traendoli a voi da Maiolicha, li pagate e ponete a conto de' ditti di Roma; e nonn esendovi suti rimesi da Firenze o d'altra parte, per loro li traete donde a voi pare più loro vantagio. Rispondete. Atendecisi qui una nave di Soria con chotoni e spezerie e pertanto, se di cò avessi mestieri d'alchuna cosa per costà, n'avisate e se vorete per voi e per noi. Rispondete. Fate chonto varano chotoni soriani, a l'avuta della nave, on. 14 miglaio o meno, che sono lib. 1100 di Gienova: siatene avisati. Pregi di più cose, ogi: pani di costà e di Valenza, on. una tt. 22 in on. una tt. 20, colorati, a danari; Pirpingnano, tt. 55 in 75; saie di là, on. 4; pepe, on. 9 1/1; ciera barberescha, on. una tt. 25 cento; chuoia spangnuole, on. 28 in 40; barberesche, 14 in 18 il cento de le chuoia secondo sono; cotoni soriani sodo, on. 15 miglaio; zafera, tt. 9 in 10; d'orta, lb. *. E altro per questa no v'abiamo a dire, se no ci avisate pregi di più cose costà. Rispondete. Canbi: per costà,.h.; Firenze, 46 3/4 per f. v; Gienova, lb. 8 s. 3 là per on. una qui; per altri parti, .h. Angnolo e Giuliano, in Ghaeta. Cristo vi guardi. Tenuta a dì iij di novenbre. Francescho di Marcho e conp., a Barzalona 1400 Da Ghaeta, dì xvij di dicebre Risposto