Al nome di Dio, amen. A dì 19 d'
agoxto 1401.
Da
Parma vi scrisi una lettera e disivi brieve, arete auta e risposto.
Ebi da
Moro da Chastangneto lb
. 121
s
. 12
d
. 8 di
ducati a
s
. 35
d
. 5 l'uno,
val
qui
s
. 35
d
. 6 in 7. Anchora non gli ò
chanbiati: anzi parta diròvi chome s'ànno
a
'chonciare.
Qui gunsi a dì 14 la serra: àcci di qui costà, per lo chamino facemmo, 125
miglia sì
che non furono tropo gran gornate.
E
ronzino la fa al modo usato: cercho di
vendello e faròlo se potrò a non gittallo via
e, andarmene a
Vingnone, torrò un di que' di
Govanni che nn'à 3, saprete chome andrà.
Chon
Govani ò ragonato sopra i fatti de'
chotoni ed è chontento tenervi dentro
f
. 400
e voi altretanti. E chome qui fia penserà alla fine, però si può dire qui
danari
contanti, e chome à punto di richiesta non se ne fa che bene. Apresso e ne
lavora asai e potrasene contare e sostenello di
pregio.
Vorebe che al
chonperare s'avese tenpo 3 o 'n 4
mesi però che pena a venire e poi
per sostenello anche sta adoso. Or non sarebe però ch'e vostri
danari non venisono a
eser
ritratto in questo tempo sì che, faccendo fornire a tenpo, voi non ci verete quasi
a tenere né voi né lui
danari e pure se ne dè guadangnare qualche chosa e pure che
'l tempo venise. Fate che l'amicho tragha la metà qui a
Govani ed e li
pagherà bene
e puollo fare ch'à di che, bontà di Dio, e veramente. E
vendendo a tenpo
rimetterà
a punto quel monta a
Vinegia e del prò ne terà
chonto chon voi.
E parendo a voi vorebe, chol nome di Dio, voi ne facesi fornire per questa volta
10
saccha, e s'avese tenpo 3 o 'n 4
mesi, e che l'amicho s'intenda che abia buona
roba che non avese un per un altro e vuole eserre di questa
ragone:
4
saccha di
cotone d'
amano fine e
netto
3
saccha d'
amano o d'
acheri finisino
3
saccha di
chotone
asciame, sia fine caschuna sorta.
I' non so a chu
i vi darete la
chomesione a
Vinegia: avisate
Govani a chie
'l chomettete sì che li possa scrivere e avisate l'amicho que 'l fa facci presto.
Govanni è ito a la
fiera di
Ginev
ra e tornerà in questi 8 dì: àvi
fustani per
mille
schudi e, se questo non fosse, arebe detto chomincano a
chonperare a
danari
contanti. Or tosto vi ritornerà su e potrallo fare mè ch'ora.
Trovato ò qui più lettere di que' di
Vingnone in sul tenore de l'altre: qui sarò
omai toxto, vedren se si potranno chontentare. I' ò per ricordanza e anche mi ricordo
di quanto s'è a fare a tenpo vi dirò sopracciò.
A fornire s'à
mercie e
maglia per 500
lire di chose che n'ànno bisogno. Dato ordine a
la magor parte, autole metterò a chamino e tornato
Govani
conterò cho lui e andrò a
mio
viagio.
A
Chomo andrò dì 22 per parechie
chamoscie per
Vingnone.
Sopra
panni di là vi disi e sì richordai da
Parmma, vedren chome la chosa vi starà
e secondo troverò prenderò partito e a ttutto arò buon riguardo e basti.
Chome detto v'ò, se da
Guliano o da
Tomaxo Amidei arete aute lettere, l'arete
mandate per da
Vinegia: atendole, sopra
pani dicono.
Atendo omai per le prime da
Vinegia le vostre lettere per
Vingnone e se d'altro
vi sarete richordato ch'a fare s'abia me l'arete detto e io farò mia possa mettello
a 'seguizione.
Disivi, sopra
danari
Domenicho dè avere di
mercie e
panni per que' di
Vingnone, se
vi pare falli dare de' vostri el potete fare e avisatene sì che s'
aconcino a vostro
conto chome bisogna.
Sono stato chon
Francescho di Basciano e ragonato quanto è suto di bisongno e
in utimo e mi dice volello fare e apreso d'avere lettere dal
Singnore. Il terrò apresso
e traròne quel si potrà e credo avere piena intenzione di quello voglio. Lasciatene
la brigha a me: anzi parta farò quello debo e tutto saprete.
È vero, per chosa senta una volta,
Francescho è partito dal fratello minore e
sentenziato abi e
beni furono di
Damiano. È asa' chiaro e brieve a quello ci bisogna,
non di meno altro ne vò vedere e i' sopracciò sono, per la prima saprete quanto
seguito fia.
Antonio di ser Bartolomeo è ito a
Vingnone a dì 18 e chon buona chonpangnia, Idio
el conducha.
Ragonate le
mercie qui a l'usato ma la
maglia è in vil
pregio. Fate
conto
cotte
chomunali da
boza
f
. 10 in 10 1
/2, di meza
boza
f
. 6 1
/2 in 7 1
/2 secondo è, e tutto
è che 'l mestiere non fa e pure el povero huomo chonviene viva chome può.
Avendo richiesta
monterebe 15 in 20 per cento.
Lane di
San Matteo ci
vagliono
lb
. 11 in 11 1
/2 cento a
danari o 'n 2
mesi,
Arlli
lb
. 10 a detto tenpo. E fate
chonto
lib
. 100 di
Pixa sono altretanto qui e ànno di
spesa
f
. 2 al cento insino
venduta da
Pixa qui.
A
Stoldo l'ò detto per da
Pixa: se tenpo viene e
grascia vi sia, sapia che s'à da fare.
Nelle
lane d'
Arlli à buon prò
valendo là
grossi 22 in 24
quintale forse che vi sarà
a tenpo. In chualche modo si chonviene
franchare le spese e per certo s'è achordo
questi di
Vingnone non diebon fare altro che bene.
Francescho, la moria non ci fa danno qui, grazia a Dio, ma per llo chamino di qui
a
Vingnone lavora al buon modo, i' dicho tanto a quello e ch'è tropo. E a
Vingnone
anche fa danno e non pocho per cosa senta: andreno a la sentita e 'l più si potrà
e cholui che può c'aiuti e noi di quel posiamo.
Fustani stanno qui a
s
. 58 in 59
pezza e
bianchi,
neri
lb
. 7 in 7 1
/2
pezza.
Voràssi vedere che faranno in
Chatelongna e vostri e provedere a tenpo.
Kanbi per
Vinegia 11 e
Genova 4 1
/4 meglio.
Né più per questa a dire. Cristo vi guardi la
Salvestra. Né altro non vi racomando se
non se faccate chome vi pare.
Tomaxo vostro in
Melano.
Francescho di Marcho da
Prato,
in
Bolongna. Propio.