Finestre fatte per me don
Lionardo.
In
Palagio de' Signori, iij
finestre di
braccia xxxxv, per
fiorini iij e
terzo le due, la terza
fiorini iij 1
/1; a ogni spesa
di chi fa fare.
Reti fatte in
Palagio,
braccia cx per
l
. 7 per xvij il
braccio.
In
Certosa, xij
braccia di lavoro, per
fiorini iij 1
/1 il
braccio.
In
Ogni Sancti, xiiij
braccia di lavoro, per
fiorini iij e j terzo il
braccio.
Per
Lorenzo di Carllo, xxx
braccia di lavoro in
Sancta Maria Novella,
per
fiorini iij e j terzo il
braccio.
In
San Gallo,
braccia vij di lavoro, per iij
fiorini e mezzo il
braccio.
Per
Guido di meser Tomaso, xxiij
braccia di lavoro, per
fiorini iij e j
quarto il
braccio.
In
Pescia, xv
braccia di lavoro, per
fiorini iii e j quarto.
In
San Miniato, x
braccia di lavoro, per
fiorini iij e j quarto.
In
Sancta Crocie, vi
braccia di lavoro, per
fiorini iij e j quarto.
Questi e altri lavori tutti fatti per questi
pregii, a ogni spesa di colui che
fa fare il lavoro, sì delle
reti, sì de'
ferri, sì dello
scarpellatore, sì della
vita di me e della mia
conpagnia dal dì ch'io comincio infino ch'io finischo il
lavoro, ogni cosa debbe
pagare collui che fa fare.
Reti fatte in
Sancta Croce, alla
capella magiore e alla
capella de'
Bardi, e
a tutti i
lavorii fatti per me, di tutti n'ò auto, a mio
filo, di
filo sottile,
lire j,
soldi xvj;
lire j,
soldi xvij;
lire j,
soldi xiiij;
lire ij, o
lire j,
soldi x, il meno; di
filo sottile, che ne va per
braccio 1
/1
libra. Sì che
pensate quello chessi viene di questa, ch'è 'l
filo grosso, che ne va per
braccio più di xv
oncie, più e meno.
Avete veduto tutti i
pregi: nondimeno, come il primo dì dissi, così dico al
presente: Fate che
Francescho rimanga contento e che rimanga mio amico, sì et in
tal modo ch'io mi salvi e ch'io non ne perda.