A dì 23 di questo te ne scrissi una, e chon essa una a
attendo ogi risposta. Di poi ieri n'ebbi una tua, alla quale io ti feci
chome mi parve vi s'achadesse; sì che per questa ci à meno a dire.
Apresso ti dirò quanto per ora io mi richordo.
Del mandarmi
e attendano a fare quel bene che può. E avisami se ieri furno
all'
che voi fate, per modo che quando noi saremo chostà possiamo tutto
Del
fatto rifare e mandatociene, perché qui non è ora il modo a poterne
fare perché cci è la chosa anchora invilupata, e però mandaciene
chome prima puoi.
Fa che all'auta di questa tu facci mettere quelle
nell'
avere tanta aqua ch'elle sarebono poi fracide: sì che falle mettere ivi in
su il
choperto quelle che deono venire da
E' mi ti pare avere detto per altra che voi
uno
detto acciò che trargha a fine; e allora ci sarà il modo, perché io arò
le
Io parlai a
che noi volgliamo fare di verso
chostà, e che ti farebe motto e vedrebe quello bisongna, e poi sarà qui
mecho e darà ordine che noi saremo bene servito; non è per anchóra
qui tornato, ch'io sapi. Dimi per la prima quanto avete fatto, benché
da llui ne sarò avisato.
Avisatemi per la prima se
quello
Per la prima attendo m'avisiate quanto aranno fatto i
andarono al
grazia non
Io vi mandai ieri, per
per iscritto. Guardate di ricievere tutto, e mettete ongni chosa nella
fae le
che fate che ongni chosa sia insieme, e io le farò poi póre dove mi
parà melglio istiano.
Dite a
la donna sua, se io potrò.
Sapiate da
avisatemene, perché dovendo
a tòre da llui della
da llui quattro
suso quel pocho del
che v'è dove io dicevo di fare lo
possa
benché, in questo mezzo, io sarò ispacciato di qua e sarò chostì e darò
ordine a quanto sarà di bisongno. E sì mi avisate che
e simile
Io inpuosi a
quattro
le s'a
quella di
quella di
buona, ne togliete quattro
tolglete per
All'auta di questa manda per la
in
ciò ch'è in
della sua propia, e che allora le verà meno la
E oltre a cciò, dille tutte quelle buone parole che ttu saprai dirle,
ch'è mercié a chonfortare i tribolati dalle fortune del mondo: che Idio
dia loro grazia le portino in pacie.
Perché
non vi si può dire altro per ora, se nno che ttu ci mandi del
perché io m'aviso istare qui tutta questa
per
cioè
e
meno alchuna cosa.
Richordivi di mandare per quel
fate ch'elgli
E solecita il fatto di quelgli
per
che se ne trargha le mani. E anche, se ti pare, va insino alla dòna del
fatto, acciò che, chome io sarò chostà, possa chominciare a fare la via;
e oltre a cciò dì chome ti pare, e di tutto m'avisa.
Mona
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